VITTORIA DI CUORE, MA CHE EMERGENZA!

La Juventus che vince a Milano con l'Inter compie una vera e propria impresa. I bianconeri erano in piena emergenza, soprattutto in attacco, senza Kean, senza Milik, senza Di Maria e senza Chiesa perché l'ex fiorentino è entrato e poi è uscito. Era una partita che non era chiaramente semplice, contro tutto e tutti, una penalizzazione pesante che avrebbe fatto fuori chiunque ed invece la squadra ha reagito ed a Milano contro l'Inter, anche se stanca dopo le fatiche di coppa, ha ottenuto una grande vittoria, che vale molto di più dei tre punti.

Dopo la sconfitta contro la Roma, frutto di sfortuna, con tre pali, a Milano è arrivato un successo, con un solo gol di scarto, ma con tante occasioni e sicuramente un gioco che, in alcuni tratti, e' sembrato superiore a quello dell'Inter per fluidità con Onana che ha fatto sicuramente più interventi di Szczesny. 

Il successo e' di cuore e sofferenza, perché non era affatto semplice per la Juventus riuscire a vincere questa partita, ha dovuto soffrire e viste le fatiche del giovedì ha dovuto sudare, ma i giocatori su sono stretti in un abbraccio, si sono uniti ed hanno trovato forze nuove, come quelle di Fagioli che a inizio stagione era spesso in panchina, come Gatti che l'anno scorso era in B, come Soulé, che arriva dalla Next gen. Considerando le assenze che aveva la Juve, il successo con l'Inter vale tantissimo e, forse, apre degli scenari totalmente nuovi che dopo la sconfitta con la Roma non era lecito pensare. La risposta su questi eventuali scenari l'avremo nelle prossime due gare, vale a dire Verona ed a seguire la trasferta con la Lazio, se i bianconeri sapranno stare ancora più vicini alla quarta, allora si potranno fare altri discorsi, senza parlare dei quindici punti che sarebbero più che meritati.

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