BREMER, SCELTA DIFFICILE

Il mercato della Juventus non è ancora partito, per ora solo dei piccoli abboccamenti, ma è chiaro che per la prossima stagione la Juventus se vorrà rinforzare la squadra dovrà andare oltre ai 50 milioni che la dirigenza sembra aver deciso di stanziare come campagna rafforzamento,

Serve qualche sacrificio, almeno una pedina da 40-50 milioni ed i nomi che a Torino hanno in testa sono ben chiari, qualche giovane, magari Arthur, ma anche uno tra Federico Chiesa, se non rinnoverà il contratto, Matias Soulè, se arriveranno offerte da almeno 40 milioni di euro e Gleison Bremer, il difensore colonna, ma che di fronte ad una proposta da 60 milioni più bonus, in pratica la stessa cifra con cui la Juventus ha ceduto De Ligt, potrebbe vedere i bianconeri vacillare.

Servono risorse per aumentare la qualità del centrocampo e la dirigenza dovrà decidere qualche sacrificio in qualche reparto, considerando che in attacco ma anche in difesa la Juventus ha diverse pedine e che, con gli eventuali giusti sostituti si può pensare anche ad una scelta difficile e dolorosa.

Logico che far partire Bremer non sarebbe a livello generale una grandissima idea, privarsi del difensore più forte, maggiormente impiegato e quello che ha fatto vedere in questa stagione le cose migliori sarebbe una scelta poco popolare e rischiosa, a meno che non si riescano ad individuare dei sostituti all'altezza.

La Juventus, quindi, dovrà assolutamente capire se Bremer è realmente sacrificabile o se è una delle colonne della squadra che non possono assolutamente essere toccate.

Una scelta difficile visto che la Juventus non vince da diverso tempo e deve capire chi può essere sacrificabile e chi, invece, è un giocatore da non cedere.

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