Sidney Govou: "Juve più concreta che spettacolare, similitudini con il mio Lione. Pjanic? Mai capita la sua partenza. Su Matuidi e Aouar..."

La redazione di Tuttojuve, per parlare approfonditamente di Lione-Juventus, ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex beniamino della squadra di casa Sidney Govou:

Che partita ti aspetti questa sera? 

"Mi aspetto, come vuole la tradizione, un ottavo di Champions che rispetti il prestigio di questa manifestazione. Il Parc OL potrebbe provare a giocare un ruolo fondamentale per spingere i suoi beniamini alla vittoria, ma la Juve è sulla carta superiore e resta la favorita al passaggio del turno". 

Quale è il tuo pensiero sulla squadra bianconera? Ti piace il suo gioco e credi possa esser l'anno buono per la Champions? 

"È composta da campioni, più competitiva che spettacolare. Predilige la concretezza, questa è una squadra con pochissimi punti deboli. La ritengo all'altezza delle 2 o 3 big candidate alla vittoria finale". 

Il tuo Lione riuscì nell'impresa di eliminare il Real Madrid di Cristiano Ronaldo. Quanto è migliorato e cresciuto l'asso portoghese in questo decennio?

"Era già molto forte a quell'età, il suo valore non è affatto cambiato. È cresciuto tantissimo a livello di squadra, è meno individualista. Onestamente, sono impressionato dalle statistiche che possiede a 35 anni: segna come un ragazzino". 

Quel Lione era reduce da un periodo florido in patria dove aveva trionfato per sette anni di fila. Si può fare, per certi versi, un confronto con questa Juventus che vince consecutivamente da otto stagioni e cerca il nono successo? 

"È difficile rispondere a questa domanda, sicuramente per ottenere questi risultati è necessaria una struttura solidissima. Devi avere la capacità di trasmettere la cultura vincente ai nuovi arrivati, in questo la Juve ci sta riuscendo. Provando a dare una risposta, penso ci siano delle similitudini". 

Ti aspettavi una carriera del genere da parte del tuo ex compagno di squadra Miralem Pjanic? Che ricordi hai di lui? 

"Mire mi è sempre piaciuto, non ho mai capito la facilità con cui il Lione lo ha lasciato andar via. Aveva tutto per diventare un leader. In ogni caso non sono sorpreso di dove sia arrivato ora, è un giocatore di livello mondiale". 

Parlando di centrocampisti, quale è il tuo pensiero sui connazionali Rabiot e Matuidi?

"Rabiot, quando è in forma e concentrato, è un giocatore davvero eccellente. Purtroppo non è sempre stato così, ma è giovane e il futuro è tutto suo. Matuidi? Ho letto l'accostamento al Lione, per Blaise sarebbe un duro colpo in quanto ha giocato con Psg e Saint Etienne (sorride ndr)".

Il presidente Aulas, in una recente intervista, ha dichiarato che il gioiello Aouar è da Juventus. Condividi il suo pensiero? 

"Prima di arrivare a giocare in un club come la Juve devi mostrare continuità e migliorare le tue abilità. Oggi un po' questo manca, magari potrebbe esser possibile tra qualche anno". 

Si ringrazia Sidney Govou per la cortesia e la disponibilità dimostrata in questa intervista.