Juan Jesus: "L'anno prossimo giocheremo per vincere scudetto e Coppa Italia"

Juan Jesus, difensore dell'Inter, a marigne di un evento legato alla metropolitana di Milano, ha parlato del suo presente e del futuro, pieno di ambiziosi obiettivi e ancora legato all'Inter. "La Champions League? Ci spiace tanto, perché ci sarà la finale a San Siro. Non ci sarà nemmeno il Milan, ma spero ci sia un derby all’altezza l’anno prossimo, perché la città ne ha bisogno. Questi due club hanno passato momenti brutti, ma sicuramente torneranno grandi. Yaya Touré? E’ un discorso che compete alla società, io penso solo a lavorare. I dirigenti valuteranno di cosa ha bisogno la squadra con il tecnico, è il loro compito. Thohir? Ci manda sempre messaggi, anche da lontano, e prova a fare il meglio per la società. Inchiesta sulla poca competitività finanziaria? Non ne so nulla, sono sue questioni. Abbiamo sprecato qualche occasione di troppo. Con la Juventus - ha ammesso - abbiamo fatto il 70% di possesso palla e giocato bene, ma alla fine abbiamo perso. Facciamo quello che ci chiede il mister, ma i risultati non arrivano. Europa? Abbiamo ancora un’opportunità, ma non dipende solo da noi.

Cosa ci manca? La squadra è giovane e non si può essere sempre pronti a far bene. In Italia si vogliono giocatori pronti, ma io sono tranquillo. Dobbiamo tifare Parma perché faccia risultato contro la Sampdoria, ma prima dobbiamo pensare a battere l’Empoli. Critiche? I tifosi possono pensare ciò che vogliono, io resto umile e penso a migliorare. Purtroppo quando si sbaglia si dimentica quanto fatto di buono, ma mi sto impegnando per sbagliare il meno possibile. Cerchiamo di finire bene domenica, poi ripartiremo benissimo il prossimo anno. Siamo fuori dalla Champions da troppo tempo, non possiamo più sbagliare. L'anno prossimo giocheremo per vincere scudetto e Coppa Italia. Futuro? Ho un contratto lungo - ha concluso - e rimarrò qui ancora per molto".