Corsera - Via alla battaglia degli strateghi: in palio c'è l'eredità di Conte

28.08.2014 10:00 di  Andrea Antonio Colazingari  Twitter:    vedi letture
Corsera - Via alla battaglia degli strateghi: in palio c'è l'eredità di Conte
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Così Roberto Perrone dalle colonne del "Corriere della Sera":

"Se è vero che la Juventus, con il tricolore ma senza stelle sul petto, deve essere collocata per tradizione, onorificenze e forze al di sopra delle altre, nessuno degli allenatori-strateghi in campo deve difendere un «suo» scudetto. Il campionato che comincia è orfano del suo stratega supremo, Antonio Conte. A contendersi il titolo ci saranno gli stessi tecnici del 2013 con una sola novità (e un outsider, Stefano Pioli): Filippo Inzaghi al Milan. Si trova nella situazione di Conte del 2011, come Rudi Garcia un anno fa. Rudi ha riportato la chiesa di Roma al centro del villaggio, ma ora ha l'obbligo di costruire il campanile. Ha messo un Iturbe nel motore di destra, perfetto contraltare di Gervinho e ha elevato il tasso d'esperienza con Ashley Cole. Garcia è abile, anche dialetticamente. È un Mourinho meno spigoloso e gli tornerà utile per tenere testa alle aspettative della piazza. Il vibrante secondo posto del campionato 2013-2014 chiede un miglioramento o almeno una ripetizione. Rudi lo sa e ha avviato le sue manovre, sperando che il segreto dell'eterna giovinezza sia sempre saldamente nelle mani di Totti".