BUFFON A SKY: "Abbiamo qualche difetto da limare. Con i 6-2 non vinci i campionati, con un Higuain così sì. Il Pipa incarna la juventinità"

Intervistato nel dopo partita di Sky, il capitano della Juventus Gigi Buffon ha analizzato il 6-2 ottenuto in casa dell'Udinese. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com.

Sembrava un'altra giornata così così, poi cosa è successo?

"Diciamo che il carattere è l'aspetto positivo e importante. Abbiamo avuto la forza, umilità e volontà di ribaltare un risultato e una situazione molto complicata. Abbiamo vinto con pieno merito, dando un bel segnale a noi stessi".

Quest'anno dietro bisogna soffrire di più? Però davanti segnate a raffica...

"E' stata una partita particolare. Godiamoci la serata, tra mille difficoltà abbiamo colto una vittoria preziosissima. Non illudiamoci di aver risolto i problemini che abbiamo. Coi 6-2 non vinci i campionati, con lo spirito di Higuain li vinci. Facciamogli un applauso, ho detto con il mister di mettere 24 ore su 24 il video di Higuain, perchè così capiamo come si vince il campionato. Il Pipa ha incarnato lo spirito Juve, è un leader. Sono orgoglioso di vederlo così".

E' una tiratina d'orecchie ai compagni di reparto?

"No, è un monito. E' una giornata bellissima, ma non facciamoci fuorviare dal risultato. Se ci cullassimo sulle ali del 6-2 commetteremmo un errore clamoroso. Dobbiamo essere lucidi, il campo ha detto tante cose buone ma anche due o tre difetti che non avevamo e dobbiamo eliminare per vincere il campionato e fare strada in Champions".

Allegri ha ringraziato ironicamente Manduzkic. Oggi è stato espulso anche Bonucci, sabato non ci sarà, che momento sta vivendo?

"Beh mi fa piacere che sabato non ci sia. Leo è un campione e professionista dal grande carattere. In qualsiasi momento può essere decisivo per il Milan. Meglio che non ci sia. Mi dicono sia stato un fallo fortuito per divincolarsi. L'avversario ha sanguinato, ma il provvedimento è stato severo, ma parlo per sentito dire"

Sei il capitano della Nazionale, serve il Bonucci che conosci, ma ad oggi è subissato di critiche...

"Ho avuto la fortuna di vivere Leo da vicino. Arrivò in un momento complicato, ho la presunzione di conoscere l'uomo e carattere, non ho timore nel dire che sarà decisivo. Poi ritrovare vecchi amici e compagni gli farà bene, in Albania è stato uno dei migliori. Con la Svezia avremo il miglior Bonucci".