MAROTTA GETTA LA MASCHERA

10.06.2020 06:45 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
MAROTTA GETTA LA MASCHERA
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Beppe Marotta getta la maschera lo fa in maniera abbastanza chiara parlando degli obiettivi dell’Inter anche senza mezzi termini, si deve puntare a vincere: "Coppa Italia? Al momento è lontana, ma la vediamo davanti a noi. Dobbiamo cercare di prendere in mano quel trofeo. Lotta Scudetto? La squadra è carica come il suo allenatore, li ho visti in allenamento e sono stato felice di ciò. Conosciamo la forza degli avversari ma potrebbe accadere di tutto in un campionato così anomalo. Dobbiamo avere ambizione".

Vincere e presumibilmente tutto sia Italia che provare a farlo anche in Europa, tutto a partire dalla Coppa Italia in cui nerazzurri partiranno da un piccolo svantaggio per il goal subito in casa.

Questo però non deve essere un limite, perché secondo Beppe Marotta la formazione di Conte è in ottimo spolvero in allenamento e l'obiettivo deve essere quello di vincere il prima possibile. Del resto, gli investimenti in casa nerazzurra sono stati copiosi e saranno abbondanti anche nel prossimo mercato, viste le cessioni che sta mettendo in atto il dirigente ex bianconero.

La sfida alla Juventus, almeno a livello di titoli sembra essere lanciata. In casa Juventus non si pongono questo problema perché condannati a vincere lo sono sempre stati, ma anche Beppe Marotta, dopo un pò di preatittaca, sembra gettare la maschera e confermare quelli che sono stati gli obiettivi stagionali.

Gli acquisti a gennaio sono stati tali e tanti da non poter giustificare la distanza in campionato che attualmente è di nove punti che poi corrispondono a sei perché chiaramente l’Inter vincerà contro la Sampdoria, ma la differenza negli scontri diretti almeno con la Juventus, è stata abbastanza importante con due nette e sconfitte sì all’andata che al ritorno.

Il calendario sorride e nerazzurri però bisognerà vedere cosa succederà anche a livello di condizione atletica che chiaramente in questo momento non è assolutamente prevedibile.

Marotta punta in alto e lancia la sfida alla sua ex squadra, vedremo come reagiranno a Torino, la maschera, ormai è tolta, o si vince, o per Conte sarà un fallimento, del resto è lui il Cristiano Ronaldo degli allenatori, almeno a livello di ingaggio.

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