LA LANTERNA VERDE - Chiesa va aspettato, Yildiz fa difeso, Vlahovic non va esaltato… E su Allegri…

29.02.2024 00:05 di  Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
LA LANTERNA VERDE - Chiesa va aspettato, Yildiz fa difeso, Vlahovic non va esaltato… E su Allegri…

Non c’è giorno che non si parli di Juventus. La Vecchia Signora fa sempre notizia, a prescindere da tutto e tutti. Ovviamente, il tema dominante resta sempre Allegri. L’infinita diatriba tra i suoi sostenitori e i suoi detrattori è ormai giunta a livelli tragicomici, a tal punto che il risultato in campo conta solamente per dare il via alle discussioni social. Purtroppo, al giorno d’oggi, il calcio è anche questo o, forse, è soprattutto questo…
Personalmente ho una semplice convinzione. A fine stagione, Allegri si siederà con Giuntoli. Si valuterà il lavoro svolto, si capirà se ci sono margini per migliorare e poi la società deciderà se confermarlo o dare il via ad una nuova era con un nuovo allenatore. Fotografia banale ma sincera di quello che accadrà. Tutto il resto è materia da social…
Ci sono altre questioni decisamente più urgenti, almeno nell’immediato. Mi riferisco a Chiesa, Yildiz e Vlahovic… Partiamo dall’azzurro. In tanti cominciano a credere che, complice l’infortunio che ha subito, Chiesa non tornerà mai più quello di prima. In effetti, in campo pare meno brillante e, soprattutto, troppo nervoso. È talmente concentrato sul tentare, ad ogni costo, la grande giocata personale che diventa poco utile per la squadra. La pressione di dover dimostrare di essere quello di una volta, lo sta condizionando troppo. Credo che sia doveroso aspettarlo ancora. Uno del suo livello merita pazienza ma ha bisogno anche di essere rasserenato…
Passiamo a Yildiz.

Il giovane prospetto turco, dopo qualche eccellente prestazione, è stato paragonato a Del Piero. Ecco, questo è stato il primo grande sbaglio. Il secondo è stato esaltarlo oltremisura, facendolo passare come un sicuro top player. Capita spesso, soprattutto in Italia, che giovani dai buoni piedi vengano immediatamente spacciati per stelle di primaria grandezza. Qui deve essere bravo Allegri, con l’aiuto della società, a difenderlo da tutto e tutti. Yildiz deve avere il tempo di crescere e, principalmente, di sbagliare, come è giusto che sia per un classe 2005. Il resto è solo un fastidio…
Chiudo con Vlahovic. Finalmente il serbo si diverte e diverte in campo. I gol, da sempre, sono la miglior medicina per un attaccante. Ne sta facendo molti e pure pesanti. Felice per lui e per la Juventus che, ora, sa che, potenzialmente, Vlahovic è in grado di essere l’attaccante titolare della Juventus. Ecco, ora non bisogna fare l’errore di esaltarlo troppo. Ha fatto passi da giganti ma il percorso verso la gloria è ancora molto lungo. Giusto applaudirlo, sbagliato farne il salvatore della patria. Comunque sia, significativo vederlo così partecipe in campo…  Buona Juventus a tutti!