Quadri (Ag. FIFA): "Odegaard seguito dalla Juve ma ha scelto il Real perchè..."

L'agente FIFA Stefano Quadri, intermediario che si è occupato del trasferimento del norvegese Martin Ødegaard dallo Stromsgodset al Real Madrid, è stato intervistato da calciomercato.com. Ecco le sue parole sul trasferimento alla Casa Blanca. "La trattativa è cominciata quest'estate. Dodo Spinosi e Tore Pedersen mi proposero questo ragazzo conoscendo i miei rapporti con il Real. Raggiunsi in ufficio il mio socio Alessio Pelosi dopo aver visto qualche video non esitammo un secondo a chiamare il Real Madrid. Inizialmente - ha ammesso - il Real era un po' titubante visto che normalmente loro i giovani preferiscono pescarli nel territorio spagnolo. Ma poi convinsi il caposcout a venire a vedere una partita in Norvegia. E da quel giorno cambiò tutto. Il padre ed il figlio vennero invitati a visitare il centro sportivo e la città di Madrid dato che la più grande preoccupazione del padre oltre al percorso sportivo era anche l'impatto ed il feeling con la città e con lo staff del club.

La trattativa è stata lunga ma alla fine Martin ha fatto la scelta più giusta: diventare un Galactico. Il Bayern? Io mi sono occupato esclusivamente della trattativa con il Real Madrid, ma credo che in Baviera, come anche in Inghilterra, qualcuno non l'abbia presa benissimo. Cosa ha influito sulla scelta del ragazzo? Ci sono tanti grandissimi club nel mondo ma - ha affermato - il Real è un'altra cosa. Il Real Madrid è leggenda. E Martin lo ha capito. Tecnicamente parlando, è stata decisiva la figura di Zidane. Uno come lui sicuramente potrà aiutarlo, avendo tra l'altro giocato nella stessa posizione. Inoltre Martin si è reso conto che Valdebebas, grazie alle sue strutture ed al suo staff, è il posto migliore per fare calcio e per sviluppare al meglio le caratteristiche tecniche e mentali di un calciatore. È stato seguito in particolare dalla Juve, ma come ben sappiamo oramai il nostro campionato non affascina più come un tempo. Questo è un vero peccato, o cambiamo mentalità soprattutto per quanto riguarda lo scouting e l'inserimento dei giovani nelle nostre rose di Serie A, o questi giocatori - ha sostenuto Quadri - saremo destinati ad ammirarli da lontano ancora per lungo tempo. Martin si allenerà stabilmente con Ancelotti e quando non sarà convocato con la prima squadra - ha detto - sarà a disposizione di Zidane - ha concluso - per giocare con il Castilla".