Juventus-Napoli, difese a confronto: lo Scudetto a chi subisce meno gol?

In Italia, storicamente, a vincere il tricolore è la squadra che subisce meno gol (salvo qualche rara eccezione).
Ma il confronto tra Juventus e Napoli regge, perchè la differenza tra i due reparti, è di appena 4 reti. 
Ma procediamo analizzando tutti i numeri di bianconeri e partenopei.


L'avvio di stagione bianconero è disastroso. Appena 12 punti nelle prime 10 giornate, con 9 reti subite: un ruolino di marcia non da Juventus.
Dopo la sfida con il Sassuolo scatta però la scintilla: Massimiliano Allegri torna al collaudato 3-5-2, un colloquio tra i senatori (Buffon ed Evra su tutti) e i bianconeri danno inizio alle 14 vittorie consecutive.
Appena 5 i palloni raccolti dalla rete da parte di Gianluigi Buffon, che tiene la sua porta inviolata da 476 minuti, 5 gare consecutive.
Nel 2016 la squadra bianconera non ha ancora subito una rete, numeri straordinari, quelli della miglior difesa del campionato con 15 reti subite in 24 giornate.


Kalidou Koulibaly è l'emblema del cambiamento difensivo del Napoli in questa stagione.
Da giovane promessa, con qualche piccolo problema di attenzione a leader indiscusso del pacchetto arretrato azzurro.
Il merito va sicuramente a Maurizio Sarri che dopo le prime 3 giornate con il 4-3-1-2 con 6 gol subiti, passa al più congeniale 4-3-3.
Calcio champagne e fortino difensivo: appena 3 reti subite nelle successive 11 giornate.
Numeri in leggera flessione però negli ultimi 10 turni di campionato, dove la retroguardia partenopea ha subito 10 gol.
24 giornate e 19 reti subite, dopo il biennio Benitez è oro che cola...



Juventus con la miglior difesa, dunque ma che dovrà affrontare il miglior attacco del torneo, senza una pedina fondamentale come Giorgio Chiellini.
Napoli con il miglior secondo reparto arretrato che invece sarà avversario del secondo miglior attacco del campionato.
Un'ulteriore sfida nella sfida, un altro motivo in più per affermare che Juventus-Napoli sarà davvero uno spettacolo!