LIVE - MAROTTA A SKY: "Ci giochiamo parte importante della qualificazione. Sanchez giocatore importante, ma è del Barcellona. Allestiremo una squadra per onorare la Champions. Conte resta al 100%? Dobbiamo essere ottimisti"

L'amministratore delegato della Juventus Giuseppe Marotta è intervenuto ai microfoni di Sky Sport prima della sfida del "Da Luz". Tuttojuve.com sta riportando in tempo reale le sue dichiarazioni:

E' una semifinale, una partita importante. Non è la Champions, ma il sapore è lo stesso. Come si sta vivendo all'interno dello spogliatoio questa vigilia?
"Si sta vivendo con la giusta partecipazione, che significa grande motivazione, sapendo di giocarci una parte importante della qualificazione stasera, contro un avversario di rango, perchè ormai il Benfica da anni è sul palcoscenico europeo, sia in Champions che in Europa League. L'anno scorso ha perso una finale a mio giudizio immeritatamente, quindi è molto rodata e di conseguenza ci darà fastidio".

Vucinic come sta?
"Bene, bene, se Conte ha deciso di schierarlo è evidentemente nelle migliore condizioni".

Ovviamente dicevo dal punto di vista psicologico. Tante volte basta un attimo per accendersi e basta poco per spegnersi. E' carico?
"Credo sia, come ho detto prima, un palcoscenico importante anche per lui. Quando si arriva a questo livello di competizione, evidentemente, le motivazioni dovrebbero nascere spontaneamente, senza che l'allenatore intervenga più di tanto. Nella fattispecie noi abbiamo un allenatore che è un grande motivatore, quindi mi auguro che Vucinic possa rispondere sul campo".

Le chiedo una smentita o se è una notizia verosimile questo nome che circola, che è quello di Alexis Sanchez. Può piacere e interessare alla Juventus?
"Noi non siamo abituati a smentire perchè di nomi in questo periodo e in tutta l'estate ce ne saranno tanti. E mi sembra irrispettoso tutte le volte puntualizzare. Chiaramente si tratta di un giocatore importante, un giocatore che dall'Udinese al Barcellona, come sapete, fu oggetto di un trasferimento molto oneroso, che ha dimostrato il suo valore. Detto questo, poi il giocatore è del Barcellona, quindi non devo aggiungere altro".

Martedì abbiamo visto Chelsea e Atletico Madrid, che sono state le ultime finalista dell'Europa League. Può essere di buon auspicio? Può essere un passaggio naturale: fare bene in Europa League, portare a casa la coppa per poi dire la propria anche in Champions.
"E' chiaro che noi siamo in un percorso di crescita, siamo partiti il primo anno di questa gestione con i preliminari di Europa League, poi siamo stati eliminati. Poi siamo ritornati in Champions League per due anni consecutivi, quindi è chiaro che vogliamo crescere, vogliamo tornare ad essere competitivi, perchè è il blasone e la storia della Juventus che ce lo insegna. E' evidente che ci sono degli avversari importanti. Hai accennato alla partita di martedì, ma dico che i valori espressi nella partita di ieri erano sicuramente più elevati. Ritengo che Real Madrid e Bayern Monaco siano nettamente i più forti in questo momento in Europa, quindi il divario tra loro due e le altre è ancora consistente. Ciononostante, noi abbiamo l'obbligo di crederci, come sapete abbiamo acquisito il diritto di partecipazione al gironcino della Champions già da qualche domenica e quindi ci allestiremo per onorarlo nel migliore dei modi".

L'allenatore del Benfica ha detto che siete le tipica squadra italiana. Ha detto una sciocchezza...
"Io so soltanto che il gioco espresso da Conte è un gioco direi prevalentemente offensivo, lo ha fatto sempre, sia in Italia che all'estero, così come le squadre straniere fanno generalmente. Se per italiana si intende catenacciari, sicuramente no. Siamo una squadra furba, come deve essere, cinica se vogliamo. E' un po' il nostro aspetto, la nostra caratteristica dell'italianità. Ma al di là di questo, sono quelle punzecchiature della vigilia che non fanno altro che stimolarci e motivarci ancora di più".

Conte resta al 100%? E' una percentuale da abbassare? Conte cerca solo di stimolarvi?
"Di questo argomento ne abbiamo parlato già più volte, quindi abbiamo detto che ci stiamo concentrando su questo finale di stagione importantissimo e poi lo affronteremo nel modo migliore".

Siamo troppo ottimisti se diciamo che resta al 100%?
"Dobbiamo essere ottimisti".

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