Acerbi: "Berardi si sente pronto per il salto, ma alle sue condizioni, la Juve..."

25.02.2017 12:30 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Acerbi: "Berardi si sente pronto per il salto, ma alle sue condizioni, la Juve..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il difensore del Sassuolo Francesco Acerbi ha concesso un'intervista a La Gazzetta dello Sport. Ecco le sue considerazioni: "Il Leicester era una buona chance: il fascino della Premier, poi avrei giocato la Champions. Sentii Ranieri tre volte e fui molto chiaro con lui: 'Se il Sassuolo apre la porta vengo volentieri, altrimenti nulla. Per andarmene a gennaio non vado allo scontro con un club a cui devo solo tanta riconoscenza'. Fosse stato l'Arsenal, chissà... Ora non so se mi ricapiterà la stessa chance: non arrivo a pensare fino a giugno e non è neanche scontato che lascerò il Sassuolo. Che un giorno giocherò di nuovo in un top club, invece sì. Tra Leicester e Inter, scelgo tutta la vita l'Inter. Zanetti era un fenomeno, ha giocato 162 partite di fila.

Di Berardi, ogni tanto mi chiedo: perché non è già al Real Madrid? In Italia non c'è uno con la sua qualità e ora gli è pure cambiata la testa da così a così. Il talento è rimasto fantastico, come la sua velocità di pensiero. Ha pure rischiato di fregarsi da solo, con le sue reazioni in campo. Non gli do consigli sul suo futuro: non si sentiva pronto per il salto, adesso sì. Ma alle sue condizioni: non andrebbe mai dove gli dicono gli altri. La Juve lo sa e l'esempio di Zaza non è stato una spinta. Non parlerò mai male di Conte e non mi doveva spiegazioni, però star fuori dall'Europeo fu una botta: pensavo di essere tra i 23 convocati. Tornare in Nazionale sarebbe motivo d'orgoglio, ma non è un'ossessione. Ci credo perché al Mondiale manca tanto, do il massimo da 3 anni e darò ancora di più, ma se Ventura continua a non chiamarmi, amen".