LA JUVE CALA UN BEL POKER E VOLA AI QUARTI

La Coppa Italia può diventare un obiettivo in una stagione travagliata, la la Juventus lo sa e lo sa pure Massimiliano Allegri che contro la Sampdoria schiera una formazione vicina sull’originale.

In porta Perin, difesa con De Sciglio ed Alex Sandro esterni, centrali Danilo e Rugani, centrocampo con Locatelli, Arthur e Rabiot, Cuadrado e Kulusevski a supportare Morata. Anche nella Sampdoria pochi cambi, Caputo e Torregrossa in avanti. 

Juventus aggressiva nei primi minuti. Prima occasione con Cuadrado e bella risposta di Falcone al tredicesimo. Buona pressione per i primi venti minuti per la Juventus ma non molte occasioni. 

JUVE AVANTI - Juventus avanti con Juan Cuadrado, il colombiano su punizione buca là barriera e batte un colpevole Falcone. 

La Juventus raddoppia con Morata ma il gol viene annullato per fallo ipotetico di Rabiot su Rincon. Juventus vicinissima al raddoppio con Rugani ma Falcone salva tutto d’istinto riscattando l’errore sul gol. Ci prova anche Arthur da buona posizione, palla a lato. 

Nel finale di primo tempo la Sampdoria prova a creare qualche grattacapo ma è ancora la Juventus ad andare vicina al gol con Morata e para Falcone.

Prima frazione con la Juve avanti di un gol, parziale che sta stretto alla squadra di casa. 

Secondo tempo con la Juventus che inizia spingendo.  Atteggiamento propositivo ed aggressivo e raddoppio che arriva di testa con Rugani che supera Magnani di testa e segna un bel gol. 

Nella ripresa entra Chiellini ed esce Danilo, buon ritorno per il brasiliano e fuori Kulusevski e dentro Dybala. 

La Sampdoria rientra improvvisamente in gara con Conti, dimenticato dalla difesa, Alex Sandro chiude troppo e lascia solo il doriano che segna. La Juventus però si riprende subito rimette la distanza, bravo Locatelli a rubare palla con Dybala freddissimo a segnare il tre ad uno. 

Landucci cambia ancora e inserisce Aké e Bentancur per Cuadrado e Arthur. 

Interessante subito lo spunto di Aké che fugge ad Augello e si conquista un rigore. Morata non sbaglia e segna la quarta rete. In campo Kaio Jorge per Morata.

Nel finale ottimi spunti di Aké che si dimostra ispirato, senza rischi.

La Juventus passa il turno in modo convincente e affronterà la vincente di Sassuolo-Cagliari, buona prestazione anche in vista del Milan d condizione sicuramente convincente.