TJ - Nuovi abiti per la Signora? Le ultime su Conte, Massara e Giuntoli...

È tempo di possibili rivoluzioni in casa Juventus. In realtà, da ormai cinque anni a questa parte, non è nemmeno più di tanto una novità, perché ogni volta a fine anno è un ballo continuo in cui il dirigente o l'allenatore è destinato a perdere la sedia (o la panchina per rimanere più in tema) su cui sedersi. È dal 2020, infatti, che sotto questo aspetto non esiste una continuità.
TUDOR, NON CON-TE - La dirigenza bianconera non ha confermato Igor Tudor per il dopo Mondiale per Club. Tudor, il cui contratto in essere si è rinnovato automaticamente (fino al 2026 a 2mln annui) ad obiettivo Champions acquisito, tra poco più di un mese sarà costretto nuovamente a guardarsi intorno. La Juventus del futuro sta pianificando con un altro allenatore e sta aspettando solo il momento propizio per affondare il colpo. Ma ci sono dei tecnicismi da rispettare. Oggi è il giorno dell'incontro tra il presidente Aurelio De Laurentiis e mister Antonio Conte, da cui si attendono notizie ma che si sono già manifestate sotto altre forme. Basta rileggersi, con attenzione, le 100 dichiarazioni rilasciate da De Laurentiis, ognuna delle quali fa trasparire la volontà di congedare al meglio chi lo ha portato nuovamente in vetta. La Juve lavora su un triennale e vede sempre più vicino il traguardo. Vibes da 2011 o volendo anche da 2014, quando Massimiliano Allegri ne raccolse il testimone a Torino e ora lo potrebbe rifare a Napoli undici anni dopo. Dall'ambiente bianconero, d'altronde, non erano mai giunte smentite sul conto di Conte e i primi contatti con la proprietà c'erano già stati in Primavera ad obiettivi non ancora raggiunti. È l'unico nome concreto per il post Tudor.
MASSARA O COMOLLI? - Si sta giocando un'altra partita e riguarda quella dell'organigramma bianconero. L'ipotesi di una figura che possa rinforzare i quadri dirigenziali è sempre più concreta e il nome che nelle ultime settimane sta prendendo sempre più quota è quello di Frederic Massara. L'ex Rennes potrebbe portare con se Michele Fratini, noto talent scout e già accostato alla Juventus lo scorso anno. Anche il profilo di Damien Comolli, attuale presidente del Tolosa e con un passato da allenatore e ds, è molto apprezzato e potrebbe, come vociferato da radiomercato, andare ad assumere un ruolo di primo piano come futuro ad. Discussioni ancora in corso, ma prima del 3/6 difficilmente si saprà qualcosa di ufficiale. E Cristiano Giuntoli? L'attuale Managing Football Director sta pianificando le mosse di mercato in prima persona e, seppur sotto osservazione con tutto il suo staff per il finale di stagione, non sembra - salvo inversione ad U clamorosa e tutta da spiegare - dover lasciar la Signora. Una conferma arrivata anche da Maurizio Scanavino, Chief Executive Official, a Sport Mediaset qualche giorno fa: "La squadra quando è al completo è già molto forte e competitiva, per il futuro si partirà da questo blocco che è anche molto giovane e su questo faremo inserimenti mirati. Cristiano sta lavorando su questo e stiamo progettando assieme il futuro. Insieme a Giuntoli? Assolutamente".