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V come VENDETTA e V come ...

di Massimo Pavan

V come vittoria, V come vendetta è questo il "dictat" della Juventus che si appresta a giocare questa sera contro la Roma una partita che potrebbe valere la vendetta nei confronti di Rudi García che per mesi e mesi ha espresso risentimento verso quella gara di Torino ma potrebbe anche voler dire vittoria perché il campionato con 3 punti bianconeri, stasera potrebbe veramente diventare per la Juventus, qualcosa di simile a una certezza.

Questa sera, Massimiliano Allegri presenterà una squadra senza fronzoli, senza alchimie tattiche ma solamente con una formazione solida con l'intento di ottenere possibilmente tre punti ma consapevole che anche un punto sarebbe quasi una firma su questo campionato avendo poi il vantaggio negli scontri diretti  perché i punti sarebbero nove ma virtualmente dieci.

L'obiettivo e' quello di fare una buona prestazione e dimostrare ai giallorossi che la squadra più forte d'Italia e' ancora la Juventus smentendo quelle che sono state le insinuazioni fatte dopo la partita dell'andata, dal violino di Garcia al dopo gara di Totti, parole che avevano dato via a tutta una serie di polemiche che solamente il gennaio nero della Roma hanno permesso di attutire.

Allegri schiererà una squadra molto solida e compatta in cui ci saranno tra difensori più esterni che cercheranno di fermare le folate offensive di Gervinho e Ljaijc con Pjanic a sostegno e Totti Libero di inventare.

La Juve prepara la sua vendetta,m vendetta che va servita a mesi distanza ma che comunque potrebbe rappresentare qualcosa di fondamentale per far tacere tutte le voci che ci sono state nella gara di andata e dimostrare che i bianconeri sono ancora i numeri uno.
 

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