La Stampa - Juve, la pazienza non è per tutti

Come riferisce la Stampa, Rugani, difensore ora è inamovibile, il bomber di scorta segna e attacca Allegri
La pazienza è amara, ma il suo frutto è dolce». Massimiliano Allegri non si è ancora trasformato in Jean-Jacques Rousseau e al lago di Ginevra preferisce sempre il mare di Livorno, ma gli insegnamenti del filosofo svizzero devono averlo ispirato per lanciare nella Juve due giovani talenti azzurri. Solo che il percorso compiuto da Daniele Rugani e Simone Zaza è diametralmente opposto e paradossalmente sdoppiato: il difensore si è conquistato un ruolo da titolare dopo un inizio da «desaparecido».