Fulvio Bianchi: "Quanto vale il nostro calcio all'estero?"

Parla il giornalista.
26.06.2017 06:45 di  Alessandro Vignati   vedi letture
Fulvio Bianchi: "Quanto vale il nostro calcio all'estero?"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Attraverso la rubrica su Repubblica.it "Spy Calcio" il giornalista del quotidiano romano Fulvio Bianchi ha parlato del futuro del calcio italiano. Novità: "A luglio la road map: c'è da vendere i diritti tv del nostro calcio in giro per il mondo ed ecco che i dirigenti di Infront, l'advisor della Lega di A, saranno in Estremo Oriente e in Usa. Il mercato estero per ora vale solo 185 milioni all'anno. Poco (secondo i presidenti). Ma è in inutile fare paragoni con la Premier League: un altro mondo, un altro calcio, un'altra organizazzione. Ma forse qualcosina in più si può spuntare. Magari arrivare a 250-300 milioni all'anno, vendendo il prodotto porta a porta. Un esempio, la Coppa Italia: Marco Bianchi, titolare di B4, ha pagato caro i diritti esteri ma il nostro trofeo nazionale, ed è merito anche della Lega, ha avuto un autentico boom di ascolti. Ora bisognerà vendere meglio il campionato: Infront è radicata in tutto il mondo (fa parte della cinese Wanda Sport).

Bisognerà andarci cauti, comunque: è un momento particolare anche per le grandi emittenti come Al Jazeera, legate alla situazione politica mondiale. I presidenti di A sognano di mettere in cassa 1400 milioni all'anno (ora sono 1200) dai diritti tv: da quei soldi dipende la salute di tutto il nostro calcio, non solo il massimo campionato. Il primo bando, come noto, è andato deserto: ora si sta lavorando, con calma, al secondo. Con calma perché prima si aspetta di vedere come finirà la viceda Vivendi-Mediaset: la tv berlusconiana non può stare fuori dalla partita del campionato dopo aver perso i diritti di Champions-Europa League a favore di Sky. Il bando arriverà in autunno. Prima, come detto, si sonderà il terreno sull'estero. In discussione anche la Coppa Italia: piace, e fa buoni ascolti. La Rai non vorrebbe perderla, ma Cairo con la sua La7, che ha ben poco sport, pare fortemente interessato".