BONUCCI replica alla Lega: "Il gol è mio"

Aveva dedicato il suo gol alla moglie, che a luglio gli regalerà un bimbo. La Lega Calcio, però, ha scippato a Bonucci la fortunosa rete realizzata contro il Napoli e l'ha assegnata a Mirko Vucinic, con la seguente motivazione: "Dopo attenta analisi delle immagini in nostro possesso si evince che la deviazione sulla conclusione di Vucinic è del difensore del Napoli Cannavaro, e non di quello della Juventus Bonucci - si lege nel comunicato della Lega -. Non avendo comunque assoluta certezza sul fatto che anche Bonucci poco prima tocchi il pallone o meno, ai fini della decisione finale interviene un altro criterio determinante. Appare infatti certo il movimento di Bonucci a 'scansarsi' dalla traiettoria del pallone compiendo un balzo all'indietro, per cui, se anche avesse sfiorato la palla, lo avrebbe fatto in modo del tutto involontario.
Sulla base di queste considerazioni il gol del vantaggio della Juventus sul Napoli, viste le linee guida della Lega Serie A per l'assegnazione dei gol dubbi, è attribuito a Vucinic sia per le 'precisazioni dell'articolo 1' (non è considerato autogol un tiro nello specchio deviato da un difensore), sia, soprattutto, per il "punto 2A" (nel caso di un tiro indirizzato nello specchio deviato involontariamente in rete da un proprio compagno la marcatura sarà assegnata all'autore originario del tiro)".
Una decisione però contestata da Bonucci, che ieri ha raccontato il suo punto di vista: "Ho toccato il pallone senza alcun dubbio, altrimenti non avrei esultato in quel modo. La Lega, per assegnare il gol a Vucinic, ha considerato il gesto di scansarmi,ma è la classica reazione di chi viene colpito da qualcosa. Il gol è mio", le parole del difensore, riportate stamane da "La Gazzetta dello Sport".