SVIDALIZZATI! E LUI COS'HA IN MENTE?

C'era una volta una Juventus viva, forte, concreta, decisa con gli occhi di tigre, oggi c'è questa Juventus, un po' più timorosa, incerta che deve crescere e ritrovare lo spirito guerriero. E' innegabile che Conte fosse uno da battaglia, il popolo zebrato l'ha apprezzato da capitano prima e da mister poi. La sua mancanza si fa sentire perchè quando manca un guerriero, devi avere il tempo di trovarne un altro. Oggi oltre al comandante in panchina, manca anche il guerriero di centrocampo, quell'Arturo Vidal che fin dalla prima amichevole del trofeo Tim di due anni fa aveva fatto capire che sarebbe diventato un punto fondamentale di questa Juventus. Oggi il cileno manca, è mezzo infortunato e non ancora in condizione. Senza di lui è una squadra meno vitale, meno incisiva, "svidalizzata". La sua partenza sarebbe una dura partenza e non solo per la piazza. Sarebbe importante mantenerlo in rosa perchè quando perdi una certezza come quella dell'allenatore, ti devono rimanere almeno le certezze di organico e Vidal lo è. Allegri ha chiaramente fatto capire che lo vorrebbe mantenere, ma il tema più spinoso è che giocatore è oggi Vidal: ha in testa la Juve o è gia con la mente altrove? Appare questo l'interrogativo principale: fosse già con la testa ad un'altra squadra, allora meglio dirsi addio ed investire i possibili 50 milioni di ricavi altrove.

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