SCELTE CHE NON CONDIVIDIAMO, I LAMENTI DEI GIOCATORI, PROBLEMA DA RISOLVERE

Una partita stregata, uno Sportiello protagonista ma anche scelte che fanno discutere e che non hanno portato al risultato sperato. Massimiliano Allegri è sempre stato valutato per una cosa, i risultati e infatti dopo i cinque scudetti consecutivi non lo avremmo mai esonerato perché mandare via un allenatore vincente con un anno di contratto è una follia.

In questi tre anni, tuttavia il tecnico bianconero si è trovato di fronte ad una Vecchia Signora ben diversa e ultimamente le scelte non sono più in linea con quelli che sono o risultati. A Roma ha schierato Alex Sandro, lo hanno salvato i cambi con Weah che ha tirato fuori il coniglio dal cilindro e Milik che ha segnato, con il Milan lo stesso gioco non gli è riuscito e contro una difesa del Milan in piena emergenza si doveva e poteva fare di più. 

PERCHÉ' NON IL TRIDENTE? -non abbiamo minimamente la controprova e francamente poteva anche capire che giocando con tre punte la Juventus si sarebbe esposta a pericolose ripartenze, ma perché non provarci? Allegri ha inserito Cambiaso mezzala che non ha fatto bene, ha messo Weah in fascia che ha fatto bene su Leao ma male in attacco, ha inserito Yildiz che ha fatto vedere cose ma era troppo solo come tutti gli altri, ha premiato Kostic che non era il caso di mettere dall'inizio anche se ha fatto una bella conclusione nella ripresa. Si poteva osare il tridente? Contro questa difesa mai vista si, si poteva, forse si doveva. 

MIRETTI CAMBIO INUTILE - a questo aggiungiamo un cambio non comprensibile, Miretti non giocava da diverse gare, perché schierarlo nei minuti finali al posto di Yildiz? Non era meglio provare con Kean che poteva essere anche pericoloso sulle palle inattive?  Una scelta che visto l'errore di Miretti in una delle ultime occasioni, non ha pagato e fa discutere.

Dispiace perché Allegri è un ottimo allenatore ma ormai da tempo, un girone, quasi, non convince più, non sappiamo se la colpa sia solo sua, della squadra o un insieme ma se ogni giocatore al cambio si lamenta vuol dire che c'è qualcosa che non va, un problema che forse va capito e forse va risolto. 

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