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Il successo della Nazionale passa (ancora una volta) dalla Juventus
Non siamo esperti di dinamiche federali, ma come tifosi e appassionati di calcio ci risulta difficile comprendere la differenza di trattamento tra il calcio maschile e il calcio femminile da parte della FIGC. La gestione appare fortemente sbilanciata, e i risultati parlano da soli.
Il trionfo della Nazionale femminile è merito anche della Juventus - Il recente successo della Nazionale femminile italiana agli Europei di categoria è un traguardo importante, che non può essere scollegato dal contributo decisivo della Juventus Women. Il club bianconero ha infatti sempre rappresentato una colonna portante della rappresentativa azzurra, fornendo costantemente un numero elevato di giocatrici di altissimo livello.
Nomi come Sara Gama, Martina Rosucci, Barbara Bonansea, Cristiana Girelli, Valentina Cernoia, Sofia Cantore e Alessia Cambiaghi (anche se ora in altri club, ma che arriverà a Torino) sono il simbolo di un progetto serio, strutturato e vincente. Senza il lavoro svolto dalla Juventus nel calcio femminile, difficilmente la Nazionale avrebbe potuto ottenere questi risultati.
"Non c'è Nazionale senza Juventus" - Una frase che spesso viene ripetuta, ma che trova conferma nei fatti: non esiste Nazionale femminile competitiva senza l'apporto fondamentale della Juventus. Un concetto che vale oggi nel calcio femminile, così come valeva nel calcio maschile prima del 2006.
Il precedente del 2006 e la crisi del calcio maschile italiano - Nel 2006, la Juventus aveva un ruolo simile a quello che oggi ha nel calcio femminile: quello di traino per tutto il movimento. L’attacco subito dalla società in quell’anno (e più recentemente con il caso plusvalenze) ha avuto ripercussioni devastanti non solo per il club, ma per tutto il calcio italiano.
L’eliminazione dai Mondiali, i risultati deludenti e il declino del sistema calcio nazionale sono anche figli di quella scelta. Oggi, il timore è che lo stesso errore possa ripetersi nel calcio femminile.
È ora di riconoscere il valore del progetto Juventus nel calcio femminile - Chi guida il movimento calcistico italiano dovrebbe riflettere: colpire la Juventus non ha mai portato benefici a nessuno. Anzi, ha indebolito un sistema già fragile. È il momento di riconoscere pubblicamente il lavoro eccezionale svolto dalla Juventus nel promuovere e sviluppare il calcio femminile in Italia.
Senza la Juventus, il calcio femminile non avrebbe fatto i passi avanti che oggi tutti celebrano. È tempo di dire, senza timori e senza pregiudizi: grazie Juventus.
@pavanmassimo YT TASTIERA VELENOSA