TUTTI RIPARTONO E NOI?
In Germania sono ripartiti, in Spagna ripartiranno a breve, probabilmente in Inghilterra, ripartiranno. Sono fermi solo in Francia ed in altri campionati di basso profilo.
Insomma, tutti ripartono e noi?
In casa Italia si continua a dipendere dalla politica e dalle nuove parole del Ministro Spadafora: "Le date possibili per la ripresa sono 13 o 20 giugno; giovedì decideremo se e quando ripartire. E' arrivato oggi il protocollo per la ripartenza del campionato, è simile a quello degli allenamenti".
Il ministro ha anche affrontato il tema delle partite da trasmettere in chiaro. "Sky in Germania ha trovato un accordo che preveda Diretta Gol in chiaro; dobbiamo riflettere, in questo modo eviteremmo assembramenti nei bar".
La Serie A deve assolutamente ripartire o il danno sarà più che enorme, serve assolutamente un'azione forte per far riprendere tutto il prima possibile. Il rischio, lo sappiamo bene, sarebbe quello di vedere una serie A depauperata dei propri migliori talenti e campioni, con altri campionati che prenderebbero il largo. L'Italia ha fatto fatica in questi anni e grazie a Cristiano Ronaldo ha aumentato il proprio valore come campionato, è un peccato ora gettare tutto alle ortiche per sentire consigli di chi di calcio ne capisce poco.
Se in altri paesi europei ripartono, se in Spagna colpita di più che l'Italia si riprende, perchè non far ripartire la Serie A?
Bisogna ripartire subito e sicuramente le partite non vanno fatte vedere in chiaro, più che altro per non creare ulteriori fratture con le tv. Evitare gli assembramenti? Semplice, far rispettare le indicazioni e punire chi viola le regole. Se ci sono delle regole vanno applicate,non va creata una situazione ad hoc se non si è capaci di far rispettare la norma precedente.