NETO ED IL SECONDO CHE ERA UN NUMERO UNO

04.07.2015 12:25 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
NETO ED IL SECONDO CHE ERA UN NUMERO UNO
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© foto di Federico Gaetano

Per la Juventus e' il momento dei saluti a Marco Storari, portiere importantissimo che in questi anni di militanza bianconera ha lasciato un segno importante come vice Buffon. Poteva fare il titolare in più della metà delle squadre della serie A, ha deciso di fare il vice a Torino, ma il suo contributo ha lasciato il segno. Verrà ricordato come il portiere della decima, quello che ha fermato Djordjevic. Ottima la sua prima stagione con Delneri, ma anche con Conte ha sempre dato il suo contributo. A Cagliari sarà fondamentale per il progetto di rinascita, ambiente che conosce bene. L'importanza di Storari e' stata grande non solo a livello di prestazioni ma come uomo spogliatoio, non va dimenticato e Marco e' sempre stato un leader.

Al suo posto arriva Neto, non facile per il brasiliano l'inserimento e trovare spazio. L'ex viola dovrà dimostrare di essere pronto domani a prendere il posto di Buffon, ma soprattutto dovrà essere bravo a cogliere le opportunità che ci saranno. Difficile prendere il posto di Marco, possibile provare a ritagliarsi uno spazio, importante sarà entrare bene nel gruppo con umiltà e spirito di sacrificio, elemento mai mancato a Storari, una caratteristica che lo ha reso un grande e amato e tanti anche dai tifosi. 

 

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