MAROTTA: "Sarri alla Juve? Ha qualità, ma si valuta anche altro. Abbiamo rosa competitiva, da Champions e Coppa Italia ulteriori motivazioni"

19.03.2018 22:45 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
MAROTTA: "Sarri alla Juve? Ha qualità, ma si valuta anche altro. Abbiamo rosa competitiva, da Champions e Coppa Italia ulteriori motivazioni"
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, è intervenuto telefonicamente durante la serata in cui Maurizio Sarri è stato premiato a Montecatini con il trofeo Maestrelli. Ecco quanto evidenziato da  RMC Sport:  "Credo che, al di là di una sana rivalità sportiva, da parte mia ci sia grande ammirazione per Sarri (premiato in serata, ndr) e del Napoli. Stanno non solo giocando un calcio piacevole, ma soprattutto credo che statisticamente abbiano realizzato il massimo dei punti nella storia della società. Sarà una bella lotta: dei grandi campionati europei l'unico in dubbio è quello italiano. Dimostra che tante volte si parla a sproposito".

Sarri può concentrarsi sul campionato, la Juve ha tre fronti aperti. Può essere uno svantaggio?
"Ogni impegno comporta sacrifici psico-fisici e un dispendio di energie. Però stiamo partecipando a qualcosa di importante, essere protagonisti in Champions League, o disputare la finale di coppa Italia, può dare ulteriori motivazioni. Da una parte si spendono energie, dall'altra arrivano motivazioni forti che derivano dalle presenze in queste competizioni. Noi abbiamo costruito una rosa competitiva sia a livello di qualità che numerico. Allegri può far ruotare i calciatori come meglio crede".

Siete contenti di Allegri. Prenderebbe un tipo alla Sarri?
"Io credo che Sarri abbia dimostrato in questi anni tutte le sue qualità. È uno tra i migliori allenatori in circolazione, poi ognuno ha le sue caratteristiche e si deve adattare all'ambiente. Quando si scelgono gli allenatori si fanno altre considerazioni, però ritengo Sarri una tra le più belle sorprese tra gli allenatori italiani e internazionali. Penso che sia l'aspetto più importante, poi dovrà andrà, se rimarrà a Napoli o meno, credo che competa a lui e che queste scelte debba prenderle lui".