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TJ - SARRI: "Bernardeschi importante. Mi aspetto una Lazio violenta. Inter davanti spero ci da motivazionii"

06.12.2019 13:45 di Edoardo Siddi Twitter:    vedi letture
Fonte: inviato all'Allianz Stadium
LIVE TJ - SARRI: "Bernardeschi importante. Mi aspetto una Lazio violenta. Inter davanti spero ci da motivazionii"

Maurizio Sarri presenta Lazio-Juventus. Alla vigilia, Tuttojuve.com vi riporta le parole del tecnico in conferenza stampa.

Dal punto di vista delle motivazioni e dell'approccio si sente più confortato rispetto a una settimana fa?

Noi s'è messo come ipotesi, visto che nelle partite post Champions abbiamo più difficoltà, che ci sia a livello inconscio un calo di motivazioni dopo le partite di Champions nell'approcciare poi a quelle di campionato. E' un'ipotesi, non una certezza, magari è solo un calo di energie mentali e nervose. Vedendo gli allenamenti sono fiducioso, poi come sempre il campo dà le risposte.

Considera quello di domani un turno importante nell'economia del campionato visto le partite importanti e difficili che avrete sia voi che l'Inter?

I punti sono tutti importanti, perché quando tiri le somme alla fine i punti sono punti. Le partite hanno lo stesso livello di importanza, poi che a livello  giornalistico sia producente enfatizzare certe partite lo comprendo benissimo, ma a livello razionale siamo in un punto in cui niente può essere deciso. Come detto, però, i punti sono tutti importanti, alla fine quelli che mancano mancano, ma è un turno importante come gli altri, con un livello di difficoltà elevato per le squadre di alta classifica. Sono punti pesanti.

Domenica aveva detto che era servito il gol del vantaggio del Sassuolo per sbloccarvi, il sorpasso in classifica dell'Inter può avere un effetto simile a livello generale?

Spero di sì. Spero che sia un grande stimolo per noi per fare tanti punti avere una squadra davanti. Spero sia un forte motivo di motivazione.

Lei piu volte ha spiegato l'importanza di Bernardeschi, ma come sta vivendo il ragazzo questa ostilità e questi fischi che ci sono allo Stadium? In un momento come questo preferisce insistere con lui o farlo staccare un po'?

Lui è un ragazzo estremamente sensibile e questo si nota dalla differenza di sicurezza che mostra nelle partite in trasferta e in quelle in casa. Il rendimento è diverso e questa cosa gli sta pesando. Lui per me è un giocatore importante, non bisogna farsi influenzare da niente e da nessuno, penso che il mio compito ora sia più aiutarlo e accompagnarlo che non farlo riposare.

Khedira out tre mesi e per lei era un giocatore molto importante. Ora come recupererà Emre Can e domani può essere la sua partita?

Emre ultimamente ha fatto apparizioni, quindi non è rimasto escluso totalmente. E' rimasto escluso dalla Champions e per lui è stato qualcosa di pesante dal punto di vista mentale. Sa che se fa bene in campionato verrà tenuto sempre in considerazione. Sami è una perdita pesante, ma la situazione è questa. La situazione del suo ginocchio stava peggiorando e la decisione è arrivata perché nel giro di 10 giorni era peggiorata in maniera non normale perché questo tipo di problematiche normalmente peggiorano nel corso degli anni, non in una settimana. Non ci resta che far crescere e salire il rendimento degli altri.

Come si affronta una squadra come la Lazio? Ci sarà da studiare qualche accorgimento?

La Lazio è una squadra forte. Al di là dell'aspetto tattico ha grande qualità. Quando riesce a portare squadra a ridosso dell'area avversaria, è la migliore in Italia nei passaggi filtranti negli ultimi 25 metri ed è una delle migliori anche in Europa. E' una squadra pericolosa e se possibile va tenuta lontano dalla nostra area. Gli accorgimenti sono i soliti, prepariamo la partita per cercare di limitare tutti i grandi pregi che hanno gli avversari, e in questo caso sono molti, e cercare di sfruttare i difetti. E' una partita palesemente difficile.

Khedira prima, poi si è fermato anche Ramsey. Gli infortuni ora la preoccupano?

Sicuramente non sono contento, ma in una stagione momenti come questo ci sono. Rabiot sta meglio, ha fatto gli ultimi due o tre allenamenti con la squadra e sembra stia uscendo dalla situazione che l'aveva coinvolto negli ultimi tempi. Chiarmaente è un ragazzo che è stato fermo gli ultimi 15 giorni e deve ritrovare il top della condizione, ma dal punto di vista medico è risolto.

Che approccio si aspetta?

Mi aspetto un approccio violento da parte loro, perché vengono da sei vittorie di fila, hanno una media di tre gol fatto in casa, vivono un momento molto positivo. Da parte loro mi aspetto un impatto violento e di grande livello di determinazione. Ci sarà da reggere questo impatto, poi venire fuori e prendere in mano la partita e come dicevo prima cercando di tenerli non vicini alla nostra area di rigore.

Che differenza c'è tra giocare con il tridente e con il trequartista? E come mai non vediamo più il tridente dall'inizio?

Senza la presenza di Douglas è più difficile pensare a questa situazione. Il momento di grazia di Dybala è un'altra delle motivazioni per cui abbiamo scelto l'1+2 in avanti, quindi in questo momento ci risulta difficile giocare con i tre attaccanti per le caratteristiche di chi sta bene e di chi ora sta facendo la differenza.

Le chiedo se nella crescita di Bentancur manchi solo il gol.

Questo è un dato statistico costante per Rodrigo. Sta diventando un giocatore importante, negli ultimi mesi ha dei numeri dal punto di vista fisica impressionanti. Ha buona tecnica, dà la sensazione di poter crescere ancora e secondo me è destinato a una carriera importantissima. Se riesce a sopperire a questa carenza degli ultimi anni, ossia segnare poco, il futuro diventerebbe più che molto importante.

Vista la grande partenza di Juve e Inter, la Lazio è comunque a ridosso. Può essere la terza incomoda?

In questo momento lascia questa sensazione. Squadra forte, che ha fatto 18 punti nelle ultime 6, lascia ora la sensazione di essere una squadra capace di inserirsi.

È possibile qualche innesto a centrocampo a gennaio?

Sì, proveremo a farci giocare Benrardeschi, contando poi sul recupero di Douglas Costa e quello di Ramsey, proveremo a farci giocare anche lui. Questo è il compito di un allenatore, poi c'è la società che farà le sue valutazioni. Aspetto il rientro di Ramsey e Douglas Csota per proare altre soluzioni.

Quando giocate con Dybala e Ronaldo avete problemi a riempire l'area di rigore. Hai lavorato su questo aspetto con loro due?

Stiamo lavorando giornalmente. Un po' c'è da tenere conto delle loro caratteristiche. Non puoi vietare a Dybala di venire a prendere palla vicino ai centrocampisti perché gli toglieresti i grandi pregi che è capace di tirare fuori da queste situazioni, così come non puoi togliere a Ronaldo la possibilità di partire decentrato perché è qualcosa su cui ha costruito una carriera formidabile. Bisogna studiare qualche accorgimento e riempire l'area, deve essere anche bravo il trequartista nello sfruttare gli spazi che loro due sono bravi ad aprire.

Conferenza terminata.