TJ - Juve-ultrà, Agnelli a Roma. Ma il processo sul caso biglietti è rinviato

17:30 - PROCESSO RIMANDATO -   Il processo ad Andrea Agnelli innanzi alla Corte d'Appello della Figc per i rapporti non consentiti con i tifosi ultrà è stato rinviato al 4 dicembre. È quanto hanno confermato gli avvocati della Juventus, Luigi Chiappero e Franco Coppi, al termine del dibattimento odierno, durato circa un'ora. A quanto si apprende si tratta di una richiesta di acquisizione di atti di sentenze, richiesti dalla difesa bianconera alla Corte (presidente Sergio Santoro) e che dovrà fornire la Procura federale.

16:20 - ARRIVA PECORARO - Dopo Agnelli, ecco il procuratore Giuseppe Pecoraro che ha appena varcato la soglia della Figc.

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— Eleonora Marini (@ele_marini) 15 novembre 2017

16:12 - AGNELLI A ROMA PER L'APPELLO DEL PROCESSO SPORTIVO - Andrea Agnelli circa mezz'ora fa è arrivato a Roma dove si sta tenendo il processo d'appello per il caso biglietti. Si riparte dalla sentenza emessa dal Tribunale federale nazionale, che ha visto il numero uno bianconero condannato a un anno di inibizione, e un'ammenda di 300 mila euro per la Juventus. Il procuratore federale, Giuseppe Pecoraro, aveva chiesto 30 mesi di inibizione per il presidente e due turni a porte chiuse per la società. Ad accompagnare Agnelli, gli avvocati Luigi Chiappero, Franco Coppi e Leonardo Cantamessa. Resta da capire se già oggi arriverà la sentenza oppure se verrà data un altro giorno. Dai rumors raccolti da Sky Sport, potrebbe esserci una riduzione della pena per Andrea Agnelli. L'inviata di Premium Sport Eleonora Marini ha ripreso l'arrivo del presidente bianconero.

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