LE PAGELLE AL MERCATO - LA REGINA, I VASSALLI, LE ANCELLE, I PAGGETTI

La Juventus conclude il mercato con dei buoni acquisti, ma senza la stella dell'anno passato quando Llorente, ma soprattutto Tevez aveva esaltato il popolo zebrato.

Quest'anno la Juventus la stella ha deciso di costruirserla in casa, acquistando un talento come Coman, ma anche come Alvaro Morata. Sono loro due, infatti i giocatori che possono elevare la fantasia del tifoso. Coman sorprende coloro che non lo conoscevano, ma non chi già sapeva che il "ratto di Parigi", inteso come furto in casa Psg, valeva tanto. Morata lo si deve ancora scoprire, ma attenzione a Madrid era sui livelli dei più forti. Ci vorrà pazienza e tanta voglia di aspettarlo, ma comunque ne vale la pena. Sono arrivati poi Romulo, vero stantuffo che vedremo presto all'opera e Pereyra che ha talento ed è giovane. Ah... dimenticavamo un certo capitano della nazionale francese e dello United: Evra. Insomma un buon mercato, voto? 7-, alla fine forse mancava ancora un difensore, ma i ben informati dicono che Barzagli sarà presto disponibile. Il vero colpo, anche quest'anno è stato quello di mantenere i pezzi da novanta come Vidal e Pogba e attenziona Sturaro, già prenotato. Che ruolo dare ai bianconeri? Quello di pretendente al trono da spartire con la Roma, considerata dagli operatori di mercato la Regina del mercato. 

LA REGINA:  o meglio il Re Sabatini, che ha venduto benissimo Benatia e ha comprato Iturbe, Manolas. Yanga Mbiwa, Keita, Cole, Astori, Holebas Insomma, un mercato di tutto rispetto anche se la sensazione generale è che Benatia sarà una partenza molto importante.

I VASSALLI: Milan, Inter e Fiorentina. Tutte e tre le formazioni hanno fatto un mercato positivo. Il Milan senza coppe ha ceduto Balotelli ma ora ha un Torres in più con Menez e Bonvantura a sostegno, da valutare Van Ginkel. Unica pezza la cessione di Cristante. L'Inter ha chiuso per Osvaldo davanti, rinforzato il centrocampo con Medel e Mvila e la difesa con Vidic. La Fiorentina ha tenuto Cuadrado (grande colpo), ma anche preso l'ottimo Marin, Basanta e Richards, oltre a Kurtic.

LE SORPRESE: L'Hellas Verona ha fatto sicuramente un mercato sorprendente. Marquez e Saviola, oltre a Toni sono un usato sicuro da valutare ma che potrebbe avere grande successo. La cessione di Iturbe a quelle cifre, un capolavoro.

LE ANCELLE: ruolo di ancella in questo mercato spettano a Lazio, Sassuolo e Udinese. Mercato oculato, fatto bene che potrebbe avere buoni riscontri sul campo. I friulani continuano a vendere bene e scovare giocatori che potranno diventare campioni domani, siamo curiosi di vedere chi sarà lanciato quest'anno. La Lazio se raggiungerà rapidamente l'amalgama potrà fare una buona stagione: Candreva e Lulic i colpi in permanenza, De Vrji in entrata. Il Sassuolo ha speso tanto, quest'anno deve puntare a una stagione che va oltre alla permanenza in A a fatica.

I PAGGETTI - Interessante il mercato delle squadre della cosiddetta seconda fascia. L'Atalanta ha perso Bonaventura ma mentenuto Denis, Baselli e ora ha un Gomez e uno Spinazzola in più. Il Cagliari ha ceduto Astori ma mantenuto Ibarbo. Bene anche il Genoa con Sturaro, Lestienne,Pinilla e Roncaglia tra i colpi più importanti. Da valutare il mercato della Sampdoria che ha perso Maxi Lopez ma aggiunto Bergessio.

QUELLI IN ATTESA DI GIUDIZIO - Da valutare il mercato del Chievo che ha cambiato molto, quello dell'Empoli che non ha cambiato quasi nulla e del Palermo che ha perso Joao Paulo all'ultima curva. Stesso destino per il Cesena senza Pavoletti. 

LE DELUSE - Infine le deluse. La maggior delusa è il Napoli, senza Champions e una difesa tutta da scoprire. Bene De Guzman, ma Michu va ancora valutato e Koulibaly non convince. Torino bocciato per il finale: bene Quagliarella per Immobile, ma Amauri al posto di Cerci non è l'acquisto giusto. 

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