JUVE, RIFLETTI SUI NUMERI DEL 2019 PER MIGLIORARE NEL 2020, RONALDO SOLO TERZO

01.01.2020 06:45 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
JUVE, RIFLETTI SUI NUMERI DEL 2019 PER MIGLIORARE NEL 2020, RONALDO SOLO TERZO
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La Juventus ha chiuso il 2019 con numeri buoni ma non ottimi, non i migliori in assoluto che, comunque, devono far riflettere in vista del 2020, un anno in cui ci sarà ancora più competizione rispetto al 2019 con le avversarie che si sono avvicinate notevolmente.

QUINTO ATTACCO - la Juventus nel 2019 in Serie A è stata il quinto attacco, 63 gol, dietro ad Atalanta con 81 gol, Lazio 66, Roma 65 e Napoli 64, un reparto che ha fatto bene ma che non è stato il migliore in assoluto. I bianconeri devono assolutamente migliorare perchè in un anno solare ben diciotto reti in meno dell'Atalanta sono moltissimo.

SECONDA DIFESA - la Juventus ha fatto bene in difesa, ma non è stato il reparto meno battuto, quello dell'Inter con tre gol in meno è stato migliore e sicuramente in progresso, 33 le reti subite dalla formazione di Spalletti e Conte, 36 quelli incassati dalla squadra di Allegri e Sarri. Bisogna migliorare anche in questo fondamentale per cercare di vincere ancora il campionato, del resto il titolo lo porta a casa chi subisce meno gol, nove volte su dieci.

PIU' PUNTI DI TUTTI - nel 2019, la Juventus ha fatto nell'anno solare, 79 punti, due in più di Atalanta ed Inter a 72 ed otto in più della Roma a 71, c'è, quindi, un gap ma non così evidente. Le altre stanno migliorando, la Juventus deve cercare di migliorare se non si vuole vedere scavalcata.

Tutto questo anche perchè l'effetto Ronaldo c'è stato, ma non è stato sufficiente- La classifica dei bomber dell'anno solare 2019 ha avuto il suo dominatore in Ciro Immobile. che ha realizzato ben 22 gol, seguito dal bomber dell'Atalanta, Zapata a 19 e da Cristiano Ronaldo a 17 come Quagliarella.

I numeri lo dicono chiaro, la Juventus ha vinto, ma non deve assolutamente sedersi sugli allori, bisogna lavorare per migliorare la squadra ed aggiungere nuove pedine o migliorare i calciatori attuali, la sfida sarà nel 2020, lunga e difficile.