INSIDIA TORO, STANCHEZZA, ASSENTI E QUELLE PUNIZIONI...

Partita difficile, impossibile non pensarlo, quella con il Toro, nonostante tanti precedenti positivi, è la classica partita che dovresti giocare al meglio, contro un avversario che in stagione sta facendo bene, anche se con qualche alto e basso e che stasera ci metterà tutto quello che in corpo per mettere in difficoltà gli uomini di Allegri.

I granata sono una vera e propria insidia, anche se con uno Iago Falque non al meglio, sono una squadra che può contare si Belotti, sull'ex Zaza e su un centrocampo che con Rincon, Baselli e Meite fa della fisicità una delle sue caratteristiche migliori, capaci sicuramente di creare qualche grattacapo.

STANCHEZZA ED ASSENTI -  giocare mercoledì anche se in Svizzera e sabato sera riduce al minimo i tempi di recupero ed infatti qualcuno, da Cancelo a Cuadrado, non ci sarà.

Allegri non vuole parlare di trappole: "E una partita difficile. Domani oltre che tecnica dobbiamo fare anche un grande prestazione caratteriale. Domani delle 4 è la più difficile. Se passiamo, anzi, dobbiamo passarla, la sfida di domani, le altre vengono da sé. Ma domani è lo scoglio più difficile perché giochiamo dopo 48 o 72 ore dopo la trasferta in Svizzera e la squadra deve tirare fuori tutto quello che ha, anche quello che non ha. Anche a costo di giocare meno bene durante la partita. Però il risultato di domani è molto importante.".

LE PUNIZIONI - la gara sarà chiusa e difficile, serviranno i campioni e la Juventus ne ha di più, ma questo non vuol dire che basteranno, quello che serve e che bisogna fare prima possibile è battere meglio le punizioni.

Allegri conferma, bisogna migliorare, ma come? Semplice, segnandole e cominciando ad alzare il numero di gol in quelle situazioni, con Dybala, Pjanic e Cristiano Ronaldo, quel numero zero è incredibile!.

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— massimo pavan (@pavanmassimo) 13 dicembre 2018