IL PIANO POGBA NON E' IMPOSSIBILE, MA CI VOGLIONO TRE CONDIZIONI!

Paul Pogba di ritorno a Torino? Non è impossibile. La Juventus ci sta pensando seriamente e bilancisticamente parlando non sarebbe in bagno di sangue. Come? Semplice, a patto di trovare con il Manchester United una soluzione per inserire dei calciatori in contropartita ed andando a risparmiare sugli ingaggi.

PRIMA CONDIZIONE - la prima condizione per vedere Paul Pogba in bianconero è legata all'ingaggio. Attualmente il francese guadagna quasi 20 milioni, cifra che la Juventus non gli garantirà mai. Il francese ha fatto capire di volerne 12, la Juventus di offrirne 9, le parti potrebbero accordarsi per 10 e sarebbe forse un successo per entrambi. Accordo difficile, ma non impossibile.

SECONDA CONDIZIONE - la seconda condizione è legata all'inserimento di contropartite tecniche. Oggi come oggi la Juventus non può prendere altri ingaggi pesanti, deve diminuire il monte ingaggi o quanto meno tenerlo invariato. Prendere Pogba vorrebbe dire andare oltre al lecito, ecco quindi, che l'arrivo del francese va compensato con almeno due partenze. L'inserimento di Rabiot ed un uno tra Ramsey e Douglas Costa, sarebbe il connubio perfetto, questo perchè permetterebbe di risparmiare 13 milioni netti di ingaggio e coprire quello di Pogba. Fondamentale, poi, che la valutazione dei cartellini di Rabiot e Douglas Costa sia pari a 20 milioni per il francese e 40 milioni per il brasiliano, per un totale di 60 milioni di euro.

TERZA CONDIZIONE - ultima condizione, che lo United non valuti Pogba più di 80 milioni di euro. La Juventus può mettere cash 20 milioni, il resto in contropartite, se lo United accettasse questa soluzione con pagamento biennale, tutto sarebbe possibile e soprattutto sostenibile.

Insomma, la Juventus ci crede, ma fondamentale è capire se il Manchester accetterà le condizioni bianconere.