Roberto Guana: "Juventus impressionante, rende banale il campionato. Chievo in un momento delicato, ma proverà a fare punti anche all'Allianz"

Mancano ormai poche ore alla sfida tra Juventus e Chievo Verona. La redazione di Tuttojuve.com ne ha parlato con l'ex centrocampista dei clivensi, Roberto Guana:

Che ricordi hai di questa sfida?
"Gare contro la Juve ne ho giocate diverse ed è sempre difficile giocare con i campioni, devi cercare di coprire sempre tutti gli spazi, tenere alta l'attenzione e aspettare magari un momento di pausa che loro possono avere, se te lo concedono, e cercare di sfruttarlo".

Che gara ti aspetti?
"Giocare allo Stadium è difficile per tutti, quasi impossibile vedendo i risultati, quindi lo sarà anche per il Chievo. La Juve farà la partita dal primo minuto e vorrà cercare di chiuderla il prima possibile. Il Chievo, invece, dovrà puntare sull'atteggiamento della squadra che vuole cercare di portare via dei punti su qualsiasi campo, anche all'Allianz, che sulla carta sembra un campo impossibile". 

Che impressione ti ha fatto finora la squadra di Allegri?
"La Juve è impressionante, dal punto di vista dell'allenatore, dell'organico e della società, ogni anno riesce a migliorarsi. Per quando possa sembrare impensabile, loro riescono a migliorarsi alla grande. L'arrivo di Ronaldo credo sia l'emblema. Ma la cosa che impressiona maggiormente è che in campionato dà sempre la sensazione di decidere lei quando vincere, quando segnare, quando risolvere la partita. Rende il campionato quasi banale. Anche in partite dove magari non si esprime al massimo, quando sembrano attraversare un momento di difficoltà, si ha la sensazione che decidano ad un certo punto di chiudere la partita e al 90-99% la chiudono".

Come giudichi il momento del Chievo?
"E' un momento molto delicato, difficile, però sicuramente la vittoria contro il Frosinone è stata fondamentale per mantenere vivo l'obiettivo salvezza e per far capire anche alle altre contendenti che c'è anche il Chievo. Chievo che storicamente è una squadra preparata a giocare e a soffrire fino all'ultimo secondo dell'ultima giornata di campionato e credo l'abbia dimostrato anche nelle ultime partite. Sono sicuro che i gialloblù cercheranno di fare punti in qualsiasi campo, anche all'Allianz". 

Passano gli anni, ma Pellissier resta sempre il punto di riferimento per il Chievo.
"Sergio è il simbolo del Chievo, lo è da tantissimo, è un giocatore straordinario perchè ha fatto più di 100 gol in Serie A giocando in questa squadra, quindi ritrovarlo a 39 anni ancora ad essere il Capitano, il trascinatore, la speranza della squadra, è davvero una cosa straordinaria".