ESCLUSIVA TJ - Marco De Marchi: "Venerdì il Bologna darà tutto per vincere. Conte allenatore straordinario attaccato alla maglia. La Juventus è una squadra completa"

Si avvicina la sfida di venerdì tra Bologna e Juventus. L’ex giocatore di entrambe le squadre, ora procuratore, Marco de Marchi offre a Tuttojuve.com la sua analisi sulle condizioni dei giocatori e sul lavoro dei tecnici Conte e Pioli.
Quale sarà l’approccio alla partita di venerdì per le due squadre?
Il Bologna affronterà la Juventus dopo l’eliminazione in Coppa Italia, non è certo il momento giusto per giocare contro i bianconeri, che stanno vivendo un periodo di forma magnifico. Credo che comunque Pioli metterà in campo la sua migliore formazione e sono sicuro che i giocatori lotteranno e daranno il meglio. Per un giocatore queste partite danno motivazioni maggiori e riescono a tirare fuori prestazioni notevoli. Il Calcio è bello per questo, non sempre vincono i più forti sulla carta, altrimenti sarebbe tutto scontato. Il Bologna deve centrare l’obiettivo della Salvezza e sicuramente darà il tutto per tutto.
Cosa deve temere la Juventus dal Bologna e viceversa?
Penso che la Juventus guardarsi da…se stessa! Perché il Bologna è una squadra tosta, se la Juve non gioca con la giusta intensità, può essere fatale. Io conosco però Conte, uno che anche nelle amichevoli pretende dai suoi il massimo, quindi credo che questo pericolo non ci sia, poi ripeto, in campo può succedere di tutto.
Nel Bologna deve esserci uno sforzo in tutti i giocatori di tipo fisico e mentale. Nella squadra di Pioli non c’è un “fenomeno” che da solo può risolvere la partita, tutta la struttura tattica deve funzionare perfettamente e non lasciare spazio alla Juve, che ha molti campioni con cui colpire. Pioli sa che a queste partite i giocatori arrivano più carichi: giocano in casa con i campioni in carica. L’allenatore deve usare questa grinta se vuole vincere e sicuramente per loro sarebbe una bella vittoria.
Martedì Vidal ha rinnovato il proprio contratto fino al 2017
Il rinnovo di Arturo Vidal è un segnale straordinario che fa capire il grande lavoro svolto dalla Juventus negli ultimi 3 anni per tornare a competere in tutto il mondo. Il primo segnale è stato l’ingaggio di mister Antonio Conte, che ha dato alla squadra il passo vincente per ritornare grande dopo anni difficili. Chi meglio di lui poteva ridare la “juventinità” perduta? Conte lavora da allenatore con la stessa intensità e lo stesso attaccamento alla maglia che aveva da giocatore. Ha trasmesso alla Juve la propria mentalità e i risultati finora gli danno ragione. Il rinnovo di Vidal è il proseguimento di questa strada verso il Top nel calcio mondiale.
Come procuratore crede che la Juventus dovrebbe guardare al mercato di gennaio?
Penso che la rosa della Juventus sia piena di ottimi giocatori, lo dimostrano le ultime vittorie in cui le assenze sono state diverse. I tifosi possono dormire sonni tranquilli perché il lavoro di Marotta e Paratici è straordinario, lo dimostrano i parametri zero di Llorente e Pogba, secondo me la società sta seguendo un certo planning e i dirigenti sapranno fare le valutazioni necessarie.