CONFERENZA LIVE - ALLEGRI: "A Bergamo tre punti fondamentali prima di Atletico e Roma. Schiererò la migliore formazione. Su Morata, Vidal, Barzagli e Pirlo..."

Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, presenta in conferenza stampa al Media Center di Vinovo la sfida di domani in casa dell'Atalanta. Tuttojuve.com ha seguito in diretta l'evento, riportando integralmente e in tempo reale le sue dichiarazioni: 

Ci sarà turnover domani? Cosa rappresenta Bergamo in questo momento della stagione?
"Per quanto riguarda il turnover, domani schiererò la migliore formazione per la partita di domani. Mercoledì ha giocato Giovinco 90 minuti facendo una bella partita. Pereyra si è riconfermato su degli ottimi livelli, Ogbonna lo stesso, Evra ha fatto una buona partita, sta crescendo molto. Più che di turnover, diciamo che potrei cambiare la formazione perchè turnover credo sia un diminutivo per quelli che giocano di meno. E' la dimostrazione che la rosa della Juventus è in grado di sopperire e di fare delle buone prestazioni anche se mancano 4-5 pseudo-titolari. Quella di domani sarà una partita molto difficile perchè vincere a Bergamo non è mai semplice, non è semplice per nessuno. Loro vengono da due sconfitte, con delle buone partite, soprattutto quella in casa con la Fiorentina. E' un campo su cui troveremo delle difficoltà, lo sappiamo, dobbiamo andarci preparati, sappiamo che dobbiamo cercare di portare a casa i tre punti perchè sono fondamentali per poi affrontare prima l'Atletico e poi la Roma".

Noi diamo per scontato che Pogba e Tevez giocheranno. Llorente è un giocatore fondamentale dal punto di vista tattico, gioca in maniera diversa rispetto a prima. Quanto lo sta pressando psicologicamente il fatto di non trovare il gol? Domani può anche riposare lui visto che hanno riposato tutti gli attaccanti?
"Su Pogba e Tevez, credo che domani rientreranno, per quanto riguarda Llorente dovrò ancora decidere. Nando però sta facendo delle buone prestazioni, gli manca solo il gol. Lo ha sfiorato anche mercoledì sera, quindi i gol suoi arriveranno. Perchè poi soprattutto, anche l'anno scorso, agosto e settembre ha sofferto molto, anche perchè fisicamente la condizione anche se buona, non è ottimale per la sua conformazione fisica. Però è un ragazzo che lavora molto, gioca molto bene per la squadra e con la squadra. E poi arriveranno anche i gol. Detto questo, fortunatamente ho 5 giocatori importanti davanti, Llorente, Tevez, Giovinco, poi i due più giovani che sono Morata e Coman. Se domani giocherà Morata sarò tranquillo lo stesso perchè è un ragazzo che ha ottime qualità. quando è entrato l'altra sera poteva fare gol e non l'ha fatto. Però ha fatto delle ottime giocate e credo possa solo migliorare col passare del tempo, anche perchè lui, rispetto agli altri, ha bisogno di giocare, di minutaggio".

Barzagli rientrerà?
"No, Barzagli sta facendo una preparazione personale per cercare di riaverlo con la squadra tra una settimana".

Pirlo?
"Ieri Pirlo ha fatto un po' di lavoro con la squadra, oggi ha fatto i test e sono buoni. Domani farà un lavoro qui a Vinovo, domenica all'ora di pranzo faremo un'amichevole o con la Primavera o con una squadra dilettanti per dare un po' di minutaggio a quelli che non hanno giocato  e vedere soprattutto le condizioni di Andrea, sperando di averlo a questo punto in squadra la prossima settimana".

Queste quattro partite sono già sufficienti per dare un'idea della squadra, oppure le tre partite che vengono, a cominciare da quella di domani, daranno le risposte che ancora non hai.
"No, il valore della squadra, indipendentemente dal risultato di domani, di mercoledì o di domenica, è un valore di prim'ordine. E' normale che per ottenere risultati bisogna sempre giocare con una certa intensità, migliorare le prestazioni soprattutto a livello tecnico, perchè credo che - come vado ripetendo ultimamente - questa squadra è in grando di migliorare a livello tecnico e credo sia molto importante per una squadra che deve rivincere lo Scudetto e soprattutto deve fare meglio in Europa".  

Marchisio, vista l'assenza di Pirlo, può essere considerato insostituibile e quindi immune alle rotazioni?
"In quel ruolo ho provato anche Padoin però in questo momento Claudio sta facendo molto bene, mercoledì credo che abbia fatto una prestazione di valore assoluto, si è calato molto bene nel ruolo e sta migliorando di partita in partita. Per me è importante alla fine il recupero di Andrea e avere tutti a disposizione perchè poi ho la possibilità di rotarli all'interno della stagione".

Siamo ancora lontanissimi dal vedere Llorente, Morata e Tevez tutti assieme? Una Juve un po' spettacolo...
"Per lo spettacolo... io non sono molto amante dello spettacolo...".

Ma la Juve sta giocando molto bene....
"Sono d'accordo, piacerebbe anche a me vedere Morata, Llorente, Tevez, mettete anche Giovinco e Coman, però non è che se mettiamo più punte le partite le vinciamo. E soprattutto per le caratteristiche dei giocatori. Come ho detto sempre, sono importanti quelli che vengono in panchina perchè devono essere in grado di cambiare la partita e soprattutto di dare una mano ai compagni che in quel momento ne hanno bisogno. E fino a questo momento quelli che sono venuti in panchina, che sono entrati, hanno fatto bene e soprattutto sono entrati giusti, concentrati, con la voglia di fare bene, come è successo anche l'altra sera con il Cesena,  a partita chiusa, quando è entrato lo stesso Pepe, di cui sono molto contento per come si sta allenando e soprattutto per come è entrato gli ultimi 7-8 minuti l'altra sera. Lo stesso Morata quando è entrato, lo stesso Padoin, che ha dato una bellissima palla a Lichtsteiner e credo che alla fine dopo se hai un gruppo solido, tutti con le giuste motivazioni, sapendo che c'è chi gioca di più e c'è chi gioca di meno, però in fondo all'anno giocatori che faranno solo una partita ce ne saranno pochi, speriamo nessuno".  

A livello di concentrazione, per la partita di domani, è più pericolosa la partita di Champions che arriva contro l'Atletico o già pensare alla Roma?
"No, domani è importante la partita di domani, anche perchè domani affrontiamo una squadra che rispetto alle annate precedenti è una squadra che ha molta tecnica in più, è una squadra che ha grande velocità davanti, è una squadra temibile sotto il punto di vista della velocità e tecnico. E' una squadra completamente diversa rispetto a quella dell'anno scorso, perchè sugli esterni ha due giocatori completamente offensivi, davanti ha gente di velocità, una punta di riferimento come Denis o Bianchi, quindi credo che domani ci sarà da stare molto attenti, soprattutto fare una partita bella sotto il punto di vista dell'intensità e soprattutto sotto il punto di vista tecnico. Come concentrazione bisogna pensare alla partita di domani, poi da sabato a mercoledì ci sono ancora quattro giorni e in quei giorni penseremo all'Atletico".

A Garcia oggi hanno fatto tante partite sulla partita con la Juve, ma lui ha detto di essere interessato solo alla partita col Verona. Questo significa che molto probabilmente c'è già una certa pressione su questa partita a Roma. Lei la avverte? O forse arriva un po'più avvantaggiato perchè Torino la vive un po' meno?
"Ma no, credo che da giovedì, anzi da mercoledì a Roma, perchè loro giocano di martedì, e giovedì da noi a Torino, cominceremo a pensare a questa partita che sarà una partita di grande fascino, di grande importanza per il campionato, ma non decisiva perchè siamo solamente alla sesta giornata, quindi il campionato è lungo, ci sono tantissimi punti, è normale che bisognerà arrivarci nelle migliori condizioni".

Qual è la Juventus che le è piaciuta di più in queste prima uscite? Poi una curiosità da tifoso,  perchè scappa subito via nello spogliatoio dopo le vittorie?
"Io scappo via dopo le vittorie e dopo le sconfitte. Ma non è che scappo via, sfilo perchè è finita la partita e credo che il giusto plauso i tifosi debbano riconoscerlo ai ragazzi che vanno in campo, che fanno le cose per bene, che vincono le partite. Io la cosa che posso fare, è cercare di fare meno danni possibili e aiutarli in questo senso. E credo che questo faccia parte di me lo porto avanti, l'ho sempre fatto e lo porterò sempre avanti. La Juve che mi è piaciuta di più... sono state tutte le partite una diversa dall'altra: la prima per un verso, perchè era difficile a Chievo, era la prima partita e c'erano grandi aspettative e soprattutto curiosità nel vedere la nuova Juventus. La prima in casa allo Juventus Stadium. Per ora i ragazzi sono stati molto bravi e adesso vediamo domani che cosa riusciremo a fare". 

Un chiarimento su Pirlo: ha detto che se questo andrà bene, dalla settimana successiva potrebbe tornare in gruppo. Intendiamo già Madrid o più Juventus-Roma? 
"Vediamo. Intanto i test stamani sono andati molto bene. Domani farà un lavoro fisico, domenica mattina farà questa amichevole insieme agli altri che non giocano o che giocano poco domani sera, e da lunedì sarà con la squadra come c'era già stamattina. E' normale che Andrea è al 33esimo giorno dall'infotunio, è tanto che non gioca, in campionato avrà giocato tre mezze partite, averlo in ottime condizioni è importante per tutti, soprattutto per me".

Cosa intendi quando dici che vuoi che la squadra giochi meglio tecnicamente?
"Come velocità di passaggio, come sviluppo offensivo, soprattutto negli ultimi 20 metri, nella costruzione da dietro. Credo che questa squadra sotto questo aspetto può migliorare e deve migliorare ancora. I ragazzi lo stanno facendo discretamente bene, però come in tutte le cose c'è da migliorare e soprattutto da mettersi in discussioni, dove sbagliamo, per cercare di non fare più gli errori che abbiamo fatto nelle partite precedenti. A Milano due-tre volte non abbiamo chiuso l'azione, quando non chiudi l'azione dopo prendi il contropiede come è successo poi all'ultimo dove c'è stata quella mischia in area. In quelle situazioni devi cercare - lo so che non è semplice perchè altrimenti staremo davanti al computer e sarebbe tutto più facile - di evitare queste situazioni, perchè sono occasioni di mischie, pericolose, che concedi all'avversario, soprattutto quando vinci solamente 1-0".

Vidal sta meglio? Ha bisogno di giocare o va gestito per recuperare la condizione?
"Vidal ha bisogno di tutti e due, di allenarsi  con la squadra e di giocare perchè ha giocato poco. Mercoledì ha fatto 70-75 minuti discretamente bene, anche se il secondo tempo, nonostante il bellissimo gol, ha faticato un po' di più, quindi bisogna cercare di bilanciare il lavoro e di bilanciare le partite, ma soprattutto la cosa fondamentale è che non abbia problemi con il ginocchia, e soprattutto il problema che ha avuto quando è tornato dalla Nazionale. Quindi questo è un momento critico e importante per lui".

Ma adesso come sta?
"Sta molto bene, soprattutto i due gol che ha fatto gli hanno dato molto morale".(redazione Tuttojuve.com)

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