Atletico-Juve può essere il primo vero test per la Juve di Sarri

Il 24 agosto la Juve comincia il suo campionato contro il Parma, ma, prima di scendere in campo al Tardini i bianconeri hanno ancora due settimane di tempo per oliare la macchina, assimilare i meccanismi e capire ancora di più che cosa voglia Maurizio Sarri. L'ex tecnico di Chelsea e Napoli non ha un'idea di calcio facile da mettere in pratica nell'immediato, ma ha sfruttato questi giorni alla Continassa per portare il suo calcio all'interno del mondo Juve e adattarsi alle sfaccettature di quel mondo che faticavano a incastonarsi con le sue idee. Tra filosofia e praticità, insomma, come aveva detto anche in occasione della conferenza stampa di presentazione.

La Juve si è già esibita in terra asiatica, ma sono stati spettacoli fatti senza possibilità di seguire il copione che Sarri sta scrivendo, sistemando, adattando. E' stata evidente la volontà dei bianconeri di seguire la strada tracciata per questa Juve che vive la rivoluzione sarriana, ma gambe e testa ancora non erano pronte. Doveroso, però, in quelle occasioni, provarci comunque. Contro l'Atletico tuttavia si potrebbe vedere qualcosa in più. Perché la condizione è migliorata, perché dall'ultima sfida, quella del 26 luglio contro la selezione del campionato coreano, i bianconeri hanno potuto lavorare serenamente a casa, affinando l'intesa e scoprendo ancora più a fondo qual è il piano finale di Sarri.

Qualsiasi analisi sulla sfida del 10 agosto, per essere credibile, necessiterà ancora di contestualizzazione, ma sicuramente potrà avere una valenza maggiore di quelle fatte sulla gare di luglio. Atletico-Juve sarà il primo test per la Juve di Sarri. Per capire a che punto sia e quale direzione sia più opportuno prendere nel breve e nel lungo periodo.