ARTHUR, ECCO IL SUO RUOLO

Il centrocampo è uno dei punti di interesse della prima Juventus di Andrea Pirlo, sicuramente un elemento che può aprire diversi spunti di discussione. Andrea Pirlo dovrà studiare bene come schierare un reparto che presenta al momento due volti nuovi e tre conferme e una delle conferme è Adrien Rabiot che solo nella seconda parte di stagione si era confermato essere un elemento importante.

Uno dei più grandi enigmi da risolvere in fretta sarà quello legato al brasiliano Arthur, un acquisto onerosissimo, che ha sostituto un insostituibile come Miralem Pjanic e che nello scacchiere tattico di Andrea Pirlo ha il ruolo fondamentale di guida del centrocampo, probabilmente alla prima insieme a Bentancur e Rabiot. Pirlo dovrà cucirgli il vestito su misura perfetto, consapevole che non è per nulla semplice trovare la posizione ed il ruolo in poco tempo.

MEZZALA AL BARCA -  a Barcellona ha avuto difficoltà con Busquets, finendo per giocare spesso e volentieri mezzala e non convincendo la tifoseria blaugrana che sperava nel momento dell'acquisto che fosse il nuovo Xavi. Lo stesso Dani Alves aveva cristica la sua ex squadra: "Il suo passaggio ai bianconeri? Non mi ha chiesto alcun consiglio per firmare per la Juve. Io però non capisco: un anno fa era il nuovo Xavi e ora lo hanno ceduto. Le grandi squadre agiscono in questo modo, non ti danno il tempo di adattarti”.

AL GREMIO COME PLAY - in 49 partite totali in carriera nel Brasileiro Serie A e nella Copa Libertadores, Arthur aveva segnato due gol e tre assist. Arthur si è impoesto in Brasile per la sua versatilità a centrocampo, giocando in posizione centrale, alternandosi come centrocampista offensivo e difensivo, ma anche centrale. Ha giocato la maggior parte delle partite come centrocampista centrale e play, si trova a suo agio anche a ruotare su altre posizioni a centrocampo. Abile anche a muoversi da destra ed accentrarsi, come faceva al Gremio, lui a destra con Ramiro, Michel e Maicon con scambi di posizione continui.

ED ALLA JUVE ? Adesso in bianconero, Pirlo dovrà trovargli una posizione, capiremo da subito, se dall'inizio o gara in corso le idee del mister, che lo pensa già come un calciatore duttile ma fondamentale per la causa bianconera.

La sfida del centrocampo bianconero inizia domani, una bella sfida, che dopo la recenti delusioni è tutta da vincere per provare ai fasti in cui Pirlo era la guida di un reparto fantastico con Pogba e Vidal.

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