AGNELLI "Torinese dell'anno": "Juventus società leader, vince perchè decide"

10.11.2019 14:15 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
AGNELLI "Torinese dell'anno": "Juventus società leader, vince perchè decide"
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Andrea Agnelli ha ricevuto questa mattina, alla Camera di Commercio di Torino, nell’ambito dei premi “Fedeltà al Lavoro e per il Progresso Economico”, l’onorificenza come “Torinese dell’anno 2018”.

Un riconoscimento speciale, giunto alla sua 42’ edizione e attribuito ad Agnelli dalla Giunta e dal Presidente della Camera di commercio torinese, Vincenzo Ilotte.

"Per la sua visione e la sua capacità imprenditoriale, che gli hanno permesso di sviluppare la Juventus, portandola ad essere una delle prime squadre di calcio al mondo e trasformandola dall’essere una società sportiva tradizionale ad un colosso anche commerciale, con un marchio sapientemente valorizzato, con un Museo in grado di creare un’esperienza emotiva unica e facendola diventare a tutti gli effetti uno dei principali motori dell’economia turistica della nostra Città". 

Questo il passaggio principale delle motivazioni dell’assegnazione al  del premio, che ogni anno incorona il torinese che maggiormente si è distinto "Offrendo un contributo speciale nel proprio settore di attività: l’economia, l’arte, la scienza o il sociale", e che negli anni è stato assegnato a persone come Gian Luigi Gabetti, Sergio Marchionne (nel 2006), Evelina Christillin.

"Voglio ringraziare tutti voi per avermi onorato di questo riconoscimento – le parole di Andrea Agnelli al momento della premiazione – Sono fermamente convinto che non sia il singolo, ma il gruppo a fare la differenza.

Senza la passione, i piani strategici e gli investimenti, partiti nel 2010, la Juventus sarebbe ora una delle tante eccellenze torinesi. Oggi è invece una società leader a livello europeo, che è passata in questi anni da 250 persone occupate, fra tesserati e non tesserati, a quasi 800, con un impatto sociale/occupazionale rilevante sul nostro territorio. Siamo una realtà industriale, nell’accezione moderna del termine, che ha saputo attrarre a Torino oltre 350 milioni di investimenti, per riqualificare e cambiare il volto a una parte del territorio torinese, e siamo un marchio riconosciuto e riconoscibile in tutto il mondo.

E, così come è accaduto a tante altre eccellenze nel territorio, come Artissima o la Reggia di Venaria, questo è stato possibile individuando e perseguendo delle priorità, il che significa decidere e non accontentare immediatamente tutti gli stakeholders; ma se a guidare sono le priorità individuate, spesso chi manifesta malcontento oggi, dovrà ricredersi domani, perché la crescita e lo sviluppo saranno garantiti e andranno a beneficio di tutti.

Torino e i torinesi sanno procedere per priorità, devono solamente ricordarsene. E oggi questo premio non va ad una persona singola, ma ad un gruppo che ha saputo decidere in base alle priorità".