AGNELLI CI METTE LA FACCIA

12.10.2022 06:45 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
AGNELLI CI METTE LA FACCIA
TuttoJuve.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Andrea Agnelli ci ha messo la faccia ed ha fatto bene, era ora, sintetizzando quello che in molti pensano, vale a dire che in questo momento il mondo Juve prova vergogna, brutte figure su brutte figure e la sensazione di un'incosistenza che non è accettabile. 

Andrea Avnelli conferma che questo è uno dei periodi più difficili. È il momento dell’assunzione delle responsabilità.

Le sensazioni sono le stesse di molti tifosi: "Provo vergogna, sono arrabbiato, ma sono consapevole che il calcio è uno sport di squadra, si gioca e si vince in undici”.

Secondo Agnelli le responsabilità non sono di una sola persona: “Una situazione come questa non dipende da una persona sola, è una questione di gruppo e da questo dobbiamo pensare di ripartire. Abbiamo ancora tante partite da qui alla sosta, dobbiamo fare bene e poi pensare alla seconda parte della stagione che dovrà vederci protagonisti. Ho visto anche dei grandi ritorni, penso a Lippi. Parlare di analogie è difficile, è un problema di gruppo, ci sono tante partite che dovevano essere abbordabili e così non è stato. C’è un problema psicologico, da qui dobbiamo ripartire e fare gruppo. Dobbiamo ripartire, provare vergogna, chiedere scusa ai tifosi. In questo momento non stiamo rendendo orgogliosi i tifosi, sappiamo di avere le qualità individuali e come gruppo. Non ci sono responsabilità individuale. Non può essere colpa dell’allenatore se non riusciamo a vincere un tackle. Faccio fatica a cambiare a un cambio in corsa da parte della Juventus. Parliamo di un gruppo di 80-90 persone che deve ritrovarsi, ritrovare identità e mettere in campo le capacità individuali e collettive che abbiamo. Io penso di avere un gruppo di ottimi professionisti, nel calcio quando le cose vanno bene si parla di alchimia positiva, in questo momento è negativa. Sono arrabbiato e provo anche un certo senso di vergogna, dobbiamo mettere insieme un filotto di risultati perché la ripartenza non può che passare dal campo. Dobbiamo uscirne da Juventus”.

Ripartire non sarà semplice perché oggi la Juventus al massimo ha giocato 25 minuti a partita da Juventus, ha perso quasi con tutti in trasferta e non ha mai dato la sensazione di essere squadra. Basterà il ritiro? Oggi ha ragione Agnelli priviamo vergogna. 

Clicca qui, segui Massimo Pavan su twitter per interagire con Massimo sulle ultime di mercato e sulla Juve