Moby Dick - La Juventus è nel tritatutto dei media: da Cristiano Ronaldo al caso “Report”. Eppure la storia insegna che i popoli sotto assedio sono in grado di trovare forze inimmaginabili

Corrispondente "The Sun", autore di 9 libri. Autore e conduttore programma #Alvolante per AntennaSud. Vincitore Overtime Festival della Comunicazione del giornalismo e del premio Campione Odg Puglia
17.10.2018 01:25 di  Alvise Cagnazzo  Twitter:    vedi letture
Moby Dick - La Juventus è nel tritatutto dei media: da Cristiano Ronaldo al caso “Report”. Eppure la storia insegna che i popoli sotto assedio sono in grado di trovare forze inimmaginabili

La storia lo insegna, da tempo immemore. I popolo assediati sono in grado di resistere ad ogni pressione nemica, divenendo i veri vincitori di ogni epoca. La Juventus è sotto assedio, proprio come quei popoli attaccati senza sosta dai cavalieri male a cavallo. Il miglior acquisto dell’ultra centenaria storia bianconera, per lo meno a livello di immagine, è invischiato in una torbida storia legata ad una ipotesi, ad oggi non ancora delineata nella propria eventuale veridicità, di stupro. 

Una indagine, già archiviata dalla magistratura nella quale la società risulta parte lesa, che per ovvie ragioni giornalistiche è nuovamente sviscerata e documentata in prima serata in pasto al pubblico ludibrio. Il lavoro giornalistico dei colleghi di “Report” è stato straordinario, rispondente al bisogno di comprendere le realtà e le dinamiche che ogni giornalista ha il compito, ed il dovere, di raccontare. Il problema, semmai, resiste nell’interpretazione dei fatti. Che il calcio sia collettore di cose “non buone” e spesso e volentieri “non giuste” non è un mistero.



Lo insegnano i rinvii in barba alle disposizioni dei prefetti del derby romano oltre ai motorini che scivolano come aeroplanini di carta dalla curva dell’Inter. L’esercizio retorico di Rai3 e di Report non deve dunque essere condannato ma accolto con grande entusiasmo, al netto di una sicura strumentalizzazione popolare che renderà molto più difficile da gestire la tempesta mediatica che si abbatterà sulla Juventus. 

Salvaguardare un capitale economico e sportivo deve essere il primo passo verso la redenzione dalla partigianeria del tifo, capace di dividere ed imperare anche nel settore sportivo. Perché, come dice Andrea Agnelli, “tutte le forze vogliono che la Juventus non vinca, eppure la Juventus fa di tutto per continuare a farlo”...