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Massimo Bonini: "Mentalità sparagnina, ha ragione Allegri ad arrabbiarsi. E' lui il tecnico del futuro. Sorteggio? Meglio il Real del Bayern"

15.03.2017 17:15 di Mirko Di Natale Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Massimo Bonini: "Mentalità sparagnina, ha ragione Allegri ad arrabbiarsi. E' lui il tecnico del futuro. Sorteggio? Meglio il Real del Bayern"
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© foto di Federico De Luca

Per commentare insieme la vittoria della Juventus contro il Porto, la nostra redazione ha contattato telefonicamente, in esclusiva, chi i portoghesi li aveva già battuti trentatre anni fa: Massimo Bonini.

Buongiorno Massimo, quale opinione ti sei fatto del match bianconero?

"E' andato tutto bene, per il verso giusto. Con l'espulsione è cambiata in meglio la partita, credo che Allegri si arrabbi perchè vuole una squadra che vinca la Champions e che creda nelle proprie possibilità. Ma purtroppo subiamo ancora la mentalità italiana, che ti porta a non giocare più dopo aver acquisito il risultato. Fa parte del nostro dna. E' un nostro difettuccio, a parte il Milan di Sacchi non ricordo altre squadre giocare così".

La Juve è ancora troppo italiana, quindi...

"Noi siamo un po' sparagnini in tal senso. La mentalità in campo internazionale deve cambiare, devi cercare di giocartela per fare più gol dell'avversario, quando hai la possibilità di far gol senza ricordarti del risultato dell'andata. Per carità, va benissimo così perchè è sempre meglio vincere con un rigore al 90' (ride ndr) ma gli avversari, con la tua impronta diversa, hanno più timore e ti rispettano di più. Devi far vedere che sei una grossa squadra".

La Juve, comunque, arriva ai quarti con una delle migliori difese della manifestazione...

"La difesa è sempre stata, in questi ultimi anni, il punto forte di questa squadra. Perdendo un po' di equilibrio perchè rischiano qualcosa in più, in avanti si sono aggiunti Higuain e Dybala che ti possono risolvere la partita in qualsiasi momento. Giocando con le quattro punte, Allegri ha avuto il merito di trovare un maggior equilibrio ed è stato bravo a dare i movimenti giusti che permettono alla squadra di essere sempre compatta. Ritengo che questa sia una delle caratteristiche principali che debba avere il tecnico del futuro".

Nell'urna di Nyon, chi sarebbe meglio pescare?

"Quando arrivi ai quarti, non c'è una squadra preferibile da pescare. Eviterei, se potessi, le squadre di Luis Enrique e Ancelotti perchè hanno qualcosa in più, mentre con le altre te la puoi tranquillamente giocare. Real? Non mi fa paura, ho più timore di Barcellona e Bayern".

Si ringrazia Massimo Bonini per la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.