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Lestre (Zerozero.pt): "Juve favorita, ma lo Sporting può far risultato. Gonçalves decisivo anche nelle serate no, su Di Maria..."

13.04.2023 14:30 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Lestre (Zerozero.pt): "Juve favorita, ma lo Sporting può far risultato. Gonçalves decisivo anche nelle serate no, su Di Maria..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il collega di "zerozero.pt" vicino alle vicende di casa Sporting Club, Ricardo Lestre, per parlare approfonditamente di Juventus-SCP e non solo:

Lo Sporting Club è pronto per vincere a Torino? In quali condizioni arriva a questa partita?

"Direi di sì, perché lo Sporting arriva a Torino forte di buoni risultati e di una sconfitta che non arriva da febbraio. Continua però a mostrare delle irregolarità nelle prestazioni, ad esempio in questa stagione la squadra, difensivamente parlando, è stata molto traballante. Tuttavia, da quanto fatto vedere contro l'Arsenal e guardando i recenti risultati della Juventus, soprattutto a livello europeo, credo all'Allianz Stadium possa arrivare un risultato favorevole. Loro sanno come giocare questo tipo di partite, penso che prenderanno come modello le prestazioni di Porto e Benfica che hanno vinto contro questa squadra. La Juventus è una società enorme e, ovviamente, verrà rispettata in campo".

Lo Sporting ha eliminato l'Arsenal, per questo non dovrebbe temere troppo la Juventus?

"No, non credo. La Juventus è un club enorme e lo sarà sempre, è favorita e credo che Amorim ribadirà il concetto che 'la responsabilità è su di loro'. Per ora, possiamo dire che lo Sporting sta andando bene in Europa League ed è l'unica competizione che può vincere. Sono stati eliminati in entrambe le coppe (quella di Lega e nella Coppa di Portogallo) e il campionato, che è l'obiettivo principale, è troppo lontano. Anche la qualificazione dell'UCL è a serio rischio. Quindi credo che non abbiano nulla da perdere".

Puoi descrivere i punti di forza dello Sporting e quali sono i giocatori più pericolosi?

"E' una squadra che gioca sempre con un 3-4-3, in effetti mister Amorim non ha mai cambiato quella formazione e ha sempre giocato così quando le cose non andavano bene. Allo Sporting piace il giropalla, usufruire delle fasce (Porro è stato una grossa perdita a gennaio) e i loro attaccanti amano giocare tra le linee per favorire un calcio più 'associativo'. Uno dei maggiori problemi di questa stagione è la mancanza di una punta che possa segnare tanti gol, soprattutto Pedro Gonçalves lo sta facendo. È un giocatore molto pericoloso, segna molti gol e lo fa anche nelle serate in cui non è sempre pericoloso, ma anche Edwards e Trincão in attacco sono da tener d'occhio. Credo che Nuno Santos (non so se giocherà tra gli undici titolari) sia un altro da osservare bene. La squalifica di Ugarte è un duro colpo, difficile da sostituire".

Si parla spesso dei giocatori, ma poco degli allenatori. Come leggiamo la sfida tra Massimiliano Allegri e Ruben Amorim?

"Sarà una bella sfida tra due scuole diverse: Amorim appartiene alla nuova generazione di allenatori, Allegri è più old style. Penso che al portoghese piaccia giocare un tipo di calcio strutturato e più "bello", mentre l'italiano preferisce l'efficacia e la concretezza". 

La Juventus che affronterà lo Sporting sarà la stessa che è stata sconfitta due volte dal Benfica in questa stagione?

"Credo che abbiano imparato dai propri errori, la sconfitta con la Lazio è stato solo un incidente di percorso. Sono rimasti in forma nonostante i 15 punti di penalizzazione in campionato. Tra le loro fila ci sono degli artisti davvero bravi che possono dipingere una partita come desiderano, anche se il loro calcio non è dei più attraenti".

Chi è il favorito per passare il turno?

"Credo che la Juventus debba essere considerata la favorita per il passaggio del turno: per la storia, per la rosa e per l'esperienza dell'allenatore. 'Non servono presentazioni', giusto? La mia ipotesi è 60-40 o 55-45 allo stato attuale delle cose"

Di Maria è stato efficace contro Nantes e Friburgo. È il giocatore più da temere per lo Sporting?

"Personalmente lo amo, a 35 anni è ancora un giocatore fantastico. Non so se sarà in grado di giocare, ma senza dubbio è lui quello da tenere d'occhio. Giocatore molto pericoloso e può tirare fuori un coniglio dal cilindro in qualsiasi momento".

Quale sarà l'XI titolare di Amorim?

"La mia ipotesi è: Adán; Bellerín, St. Juste, Coates; G. Inácio, Matheus Reis; Pedro Gonçalves e Morita; Nuno Santos, Trincao e Marcus Edwards".

Si ringrazia Ricardo Lestre per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.