Raiola a Raisport: "Mi hanno associato a Dybala, ma i tifoso possono stare tranquilli. Futuro Balotelli può essere in squadre come Juve, Napoli e Roma. Su Pogba..."

Mino Raiola ha rilasciato una lunga intervista a Raisport. Ecco le sue parole: "Le critiche di Infantino agli agenti e alle commissioni? Il calciomercato va regolarizzato, ma non con le proposte che fa lui. Io per esempio sono d'accordo su una sola finestra di mercato, per garantire almeno un anno di contratto ai calciatori. Per il mercato devono prima mettersi d'accordo FIFA e UEFA perché ad oggi il mercato è falsato dal FFP. Il problema non solo solo gli agenti. Infantino esce dalla gestione Blatter, ha solo ridipinto la FIFA, ma la ruggine c'è sempre.

Donnarumma? "Gigio ha fatto la scelta di rimanere al Milan la scorsa estate. Quando cambierà idea farà il mio lavoro. Per ora non ho parlato con il Milan, ma non escludo nulla. A parer mio andrei via dal Milan, ma la scelta è del giocatore. E la rispetto".

Insigne? "Non posso essere il suo procuratore perché deve risolvere alcune questioni col suo precedente agente, ma mi piacerebbe esserlo. E' un giocatore spettacolare, vedremo quale sarà il suo futuro".

Balotelli? "C'è stato un cammino avventuroso ma ho sempre avuto fiducia in lui. Per me è fra i 10 migliori attaccanti al mondo. In Italia è il primo. In futuro? Parliamo in Italia, in Premier e in altri paesi. Il suo futuro è in un club che crede in lui. In squadre come Juve, Napoli e Roma può esserci. Per me è pronto per rientrare in Italia. Fassone e Mirabelli? Parlerò con Fassone perché è al mio livello. Mirabelli è troppo alto per me. Speriamo che scenda dalla montagna Balotelli al Milan? Forse se lo ricompra Berlusconi. L'Inter? Perché no".

Bonaventura? "Ha un contratto col Milan ma ha richieste da grandi club. Quando sarà il momento ci siederemo al tavolo e parleremo".

Icardi? "E' un giocatore interessante e mi piacerebbe averlo, ma non ho mai avuto rapporti né con lui né con sua moglie. Volevo contattarlo per dirgli che le voci su di lui non uscivano da me. Voglio portare rispetto".

Dybala? "Mi hanno associato anche a lui ma non ho avuto contatti. I tifosi possono stare tranquilli".

Verratti? "Ho iniziato a conoscere Marco adesso. E' un ragazzo molto sereno nonostante sia sempre nell'occhio del ciclone. Al PSG è incedibile".

Pogba al Real? "Io non son un tassista, non porto nessuno da nessuna parte. Se però le cose allo United non vanno bene sono pronto a fare il mio lavoro, che è rendere felice i miei giocatori. Paul non mi ha chiesto di andare via e non ci sono tutte le guerre di cui si parla fra lui e Mourinho".