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LIVE TJ - BALDINI IN MIXED ZONE: "Sono contento, questo è il mio modo di vedere calcio. Youth League? Giocheremo tutte le gare per vincere. Di Francesco out? Non si può arrivare tardi a un allenamento, siamo la Juve. Su Moreno e Fagioli..."

di Redazione TuttoJuve
Fonte: dal nostro inviato Edoardo Siddi

Francesco Baldini, allenatore della Primavera della Juventus, ha commentato la vittoria sulla Sampdoria nella prima giornata di campionato. Tuttojuve.com ha raccolto le sue parole in mixed zone:

Domanda Edoardo Siddi (Tuttojuve.com) - Mister, inizio con una vittoria, anche convincente. La squadra nel primo tempo ha giocato bene, nel secondo poi è calata. Un suo quadro della partita...
"Sì, sono d'accordo con te, il primo tempo è stato un primo tempo importante. Sono contento perchè è il mio modo di vedere il calcio, le mie idee. I ragazzi le hanno messe in campo alla perfezione e direi che è stato veramente un primo tempo importante. Nel secondo tempo siamo andati un po' in gestione, forse abbiamo capito che nel gestire siamo un po' meno bravi, però è la prima parte di campionato, il caldo, mercoledì abbiamo la Youth League, domenica abbiamo un'altra partita, quindi abbiamo dovuto gestire un po' la rosa perchè gli ultimi Nazionali sono arrivati - ne abbiamo tanti per fortuna - due giorni fa. Nel complesso quindi credo sia un'ottima prestazione". 

Domanda Edoardo Siddi (Tuttojuve.com) - La Juventus come affronta questa Youth League? Che obiettivi ha la Juventus in Europa? Forse è quello che è un po' mancato in questi anni...
"Noi giocheremo tutte le partite per provare a vincere. Il giorno della mia presentazione dissi che proverò a vincere tutte le partite, naturalmente è quasi impossibile, ma voglio che i ragazzi abbiano questo tipo di mentalità di provare sempre a vincere. Ci saranno naturalmente delle partite che si perderanno perchè hai troppa voglia di vincere, magari ti sbilanci, però quello che avete visto nel primo tempo è quello che voglio: quindi due terzini che spingono tantissimo, due mezzale che si inseriscono, un continuo cambio di ruoli. Ci può stare di perdere un pallone, prendere un contropiede e perdere una partita, però se avete visto, la cosa che salta all'occhio è che la Juve ha cercato di fare la partita sempre per vincere. E' quello che chiedo ai ragazzi e di questo sono molto contento".

Il ruolo di Moreno quale può essere?
"Ho un concetto diverso del calcio, che è quello dei non ruoli, non mi piace parlare di moduli, mi piace parlare di attacchi agli spazi e di continue rotazioni di ruoli. Il calciatore moderno secondo me va verso una fase in cui deve saper fare un po' tutti i ruoli. Lui viene dal Barcellona e gli insegnano questo sin dai 6 anni. Quindi si trova a suo agio in maniera incredibile. Dovessi dargli una collocazione, non saprei neanche io dove collocarlo, perchè può fare la prima punta, può fare la mezzala, il trequartista, l'esterno d'attacco. E' proprio per questo oggi non aveva una collocazione, ma continuava a scambiarsi con Portanova, con Nicolussi, con Fagioli. E' il nostro modo di giocare e sarebbe un peccato ingabbiarlo, quindi deve avere libertà. Naturalmente ci sono degli accorgimenti, Se lui si muove in un modo, vuol dire che il suo compagno si dovrà muovere in un altro modo. E' una richiesta di concentrazione totale per la squadra, quindi ci stiamo lavorando da due mesi ed è per questo che sono molto contento". 

C'è la consapevolezza che questa squadra possa essere la favorita per lo Scudetto?
"Non lo so, quando una squadra ha fame di vittoria, quando una squadra costruisce calcio per cercare di vincere le partite, poi si trova magari in posizioni che sogna. I sogni non costano niente, io sono abituato a giocare per vincere, quindi non pongo limiti a nessun tipo di sogno". 

Di Francesco fuori: scelta tecnica o problemi fisici?
"Scelta tecnica. E' stata una scelta disciplinare. Non so se è cambiato qualcosa, però quest'anno ci sono delle regole. E' semplicemente un ritardo, quindi niente di che, non ha fatto assolutamente niente, è pronto per mercoledì, per la Champions League, però voglio che la squadra abbia delle regole ben precise. Non si può arrivare tardi a un allenamento, siamo la Juventus. E non è concesso arrivare anche un minuto in ritardo. Perchè siamo in una situazione fortunata, di privilegio, e voglio che capiscano che la devono sempre sfruttare. So che sono ragazzi, ma devono capire che devono sfruttare queste occasioni. E' una scelta, tra virgolette, disciplinare, ma Di Francesco non ha fatto assolutamente niente e mercoledì sarà a disposione". 

Sarà possibile vedere protagonista dell'Under 17?
"I 2001 sono in pianta stabile con noi, quindi sono a mia completa disposizione, e vi assicuro che avranno il loro spazio. Abbiamo già Tongya che è un 2002 e che oggi è entrato, abbiamo Pablo che è un 2002 e che ha giocato titolare, e dovrebbero giocare come età nell'Under 17. Questa settimana ho provato altri due ragazzi che ho preso dall'Under 17 di Pedone, si sono allenati con me. Io ho 28 giocatori, quindi prendere da sotto non sarà semplice, ma c'è un occhio particolare. La dimostrazione è che oggi alla fine della partita c'erano due 2002 in campo. Avendo la seconda squadra è giusto che i '99 giochino nella seconda squadra. Ed è giusto che io abbia il coraggio di mettere dentro ragazzi". 

Fagioli farà il salto con l'Under 23?
"Fagioli in questo momento è una gestione della società, ha fatto una cosa importantissima perchè è stato tutto il tempo in ritiro con la Prima Squadra, continua ad allenarsi con la Prima Squadra, ha giocato con l'Under 23, la partita con la Pro Piacenza. Fagioli è un talento e come tale la società avrà la massima concentrazione sulla sua gestione".