Qui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Rabiot, il Capitano che trascina la Juve perché crede nello scudetto"
Ogni settimana la redazione di Tuttojuve.com analizza i temi caldi del nostro calcio con una delle firme più autorevoli del giornalismo sportivo italiano, Xavier Jacobelli, editorialista di Tuttosport. Ecco il suo intervento:
"È pesantissima la vittoria della Juve a Monza che, aspettando Napoli-Inter, porta i bianconeri in testa alla classifica e legittima le ambizioni tricolori manifestate da Rabiot dopo il pareggio con l'Inter. Il nono risultato utile consecutivo di Allegri porta in calce proprio la firma del capitano francese e di Gatti, al quale ha dettato l'assist con la sua rabbiosa progressione al 94' dopo la prima rete in Serie A di Valentin Carboni, classe 2005 e talento da vendere. Gatti nel primo tempo aveva clamorosamente fallito il raddoppio, ma l'ex frusinate è un mastino e non molla mai fino alla fine, essendo un interprete letterale del motto della casa: la sua seconda rete stagionale dice molte cose.
La prima: quando vinci partite come questa, contro una signora squadra qual è il Monza, scopri di avere sempre più motivi per puntare allo scudetto.
La seconda: Rabiot è in stato di grazia, come dimostrano il micidiale colpo di testa dell'1-0 e lo scatto perentorio al 94' su un campo pesante per servire Gatti. Rabiot parla e gioca da Capitano che trascina la Juve perché crede nello scudetto, indossi la fascia in assenza di Danilo o non la indossi quando Danilo gioca dal primo minuto.
Terza cosa: marcato il primo tempo, nella ripresa la Juve ha badato soprattutto a difendersi e ha rischiato la beffa, concretizzatasi con la rete di Carboni, ma spazzata via da Gatti. Ciò non toglie, come ha rilevato Allegri a caldo che, passati in vantaggio, non si può sempre pensare di sfangarla rinculando davanti a Szczesny.
Quarta cosa: sempre dopo la nona vittoria in campionato, a chi gli domandava se, a questo punto, la Juve sia da scudetto, Max ha subito buttato il pallone nella metà campo dell'Inter, dicendo come l'obiettivo sia il quarto posto e mettendo pressione addosso ai nerazzurri, domani sera a Napoli. Allegri è un fuoriclasse anche per questo e non a caso Giuntoli, prima della partita, l'ha elogiato e blindato come "punto di riferimento assoluto".
A proposito dei campioni d'Italia in carica, nel breve volgere di cinque giorni essi diranno se lo scudetto sia un affare esclusivo di Inter e Juve, che affronteranno venerdì prossimo a Torino. A meno che l'Effetto Mazzarri non rimetta in gioco anche i partenopei. Intanto, la Juve si goda questo momento nel segno di Rabiot. Un altro da tenersi stretto".