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A DOMANDA RISPONDE - La Juve vuole Allegri fino al 2020. Arbitri, basta lassismo: proteggete Dybala. I bianconeri possono chiudere ciclo Barça. Mandzukic l'unico sempre insostituibile

di Xavier Jacobelli

Ogni lunedì la redazione di Tuttojuve.com analizza i temi caldi del nostro calcio con una delle firme più autorevoli del giornalismo sportivo italiano, Xavier Jacobelli, editorialista del Corriere dello Sport-Stadio.


Con 8 punti di vantaggio sulla Roma a sei giornate dalla fine, la Juve stringe in pugno il sesto scudetto consecutivo. Allegri resterà? E sino a quando?

 

“Pareggiando in casa 1 -1 con la splendida Atalanta di Gasperini, la Roma ha virtualmente consegnato il titolo alla Juve. Mai nella storia dei tre punti assegnati per ogni vittoria, chi contava 8 lunghezze di vantaggio a 6 turni dalla fine ha perso il titolo. Allegri ha sfruttato la trasferta di Pescara per rifinire la preparazione in vista  di Barcellona. In Abruzzo, i campioni d’Italia hanno confermato ancora una volta la forza di una squadra che, fra i suoi numeri impressionanti, annovera i 21 gol segnati nei primi 30' nelle ultime 13 gare (11 vittorie, 2 pareggi) ha mantenuto la porta inviolata per 9 volte e da 34 giornate consecutive va sempre in gol, eguagliando il record del 2006. La Juve è talmente entusiasta di Allegri da volerlo confermare sino al 2020”.

 

Dybala a Pescara è stato costretto uscire al 54’ a causa di un durissimo intervento di Muntari. Secondo lei,  come si può proteggere il campione argentino?

 

“In un modo solo; imponendo agli arbitri di stroncare il gioco duro con la massima severita’ e il discorso vale sia per Dybala sia per tutti gli altri giocatori di classe che militano nel nostro campionato. Basta con il lassismo di troppi direttori di gara: sono chiamati, invece, ad imporre il rispetto rigoroso del regolamento”.

 

Qual e' il suo pronostico per Barcellona-Juve? 

 

"I bianconeri al Campo Nou possono chiudere lo storico ciclo catalano. E’ vero: la clamorosa rimonta sul Psg è un monito per evitare cali di concentrazione, ma la Juve non corre questo pericolo. Lo garantisce, innanzitutto, la solidità della sua difesa”.

 

Mandzukic anche a Pescara è risultato il migliore in campo. Qual e' il suo giudizio complessivo sull’attaccante croato?

 

“Una regola non scritta del calcio avverte: tutti sono necessari, ma nessuno e’ indispensabile. Mandzukic costituisce la robusta eccezione. La sua dedizione alla Juve, l’applicazione rigorosa agli schemi di Allegri e la splendida condizione fisica, lo rendono l’unico bianconero sempre insostituibile”.