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Un caffè con Lucia Anselmi: "Supercoppa non scontata, Roma soffre sempre nelle sfide secche. Wolfsburg? Te la puoi giocare. Peyraud-Magnin potrebbe essere come Caruso..."

di Mirko Di Natale

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, la collega del "Gruppo Nem" ed esperta di calcio femminile, Lucia Anselmi, per parlare approfonditamente degli ultimi temi in casa bianconera e non solo: 

Ritornando indietro di qualche giorno, che brutta battuta d'arresto con lo United. Ma era un avversario così imbattibile?

"Lo avevamo detto, la Juve soffre il gioco delle inglesi e lo United al minimo errore non dà scampo. Purtroppo le squadre italiane pagano sempre questo scotto contro le formazioni inglesi che hanno una maturità e un cinismo superiore alle nostre. Credo che il gap in qualità stia piano, piano assottigliandosi, ma c'è moltissima strada da fare". 

L'urna ha designato il Wolfsburg nella doppia sfida di febbraio. La Juve ce la può fare, o le bianconere sembrano spacciate?

"Il Wolfsburg ha messo in bacheca due Champions e non è un'avversaria semplice da affrontare. Tuttavia la Juve può provare a contendersi il passaggio del turno". 

Il 7-1 al Cesena è stata un'ottima risposta. Cosa ti è piaciuto di più?

"È un'ottima risposta, ma attenzione stiamo parlando di una corazzata di A che sfida una squadra, pur sempre ottima di B, quindi non c'è da adagiarsi sugli allori. La Juve deve rimanere concentrata e puntare dritta verso i suoi obiettivi perché i prossimi appuntamenti sono step cruciali per la stagione".

Si riprenderà con la Supercoppa contro la Roma. Come la vedi? 40/60 per le giallorosse?

"Ecco qui permettimi di dire che non vedo un match così scontato. La Roma è prima in classifica e sta giocando un campionato di livello, ma nelle gare secche con la Juve ha sempre un po' sofferto. Due anni fa a Cremona la Supercoppa sembrava destinata a finire nelle mani giallorosse, invece, fu la Juve a spuntarla".

In attesa di capire chi potrebbe arrivare a gennaio, c'è Pauline Peyraud-Magnin che potrebbe anticipare il suo addio già nel mercato invernale. Che perdita sarebbe per la Juve?

"Importante e determinante in un momento in cui la squadra si sta giocando una buona fetta di stagione. Detto ciò le bianconere hanno dalla loro De Jong che sa il fatto suo, ma resta il fatto che Peyraud-Magnin è una delle colonne di questa squadra e un conto è salutarla a fine campionato tutt'altro, invece, è dover perderla a stagione in corso. È un po' quello che è successo con Caruso lo scorso gennaio e abbiamo visto che, la sua assenza, ha avuto un peso in molteplici occasioni".

Si ringrazia Lucia Anselmi per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista. 


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