.

TREMENDO SOSPETTO

di Redazione TuttoJuve

Nel corso dell'edizione serale del Tg3 di domenica 27 dicembre, il giornalista Oliviero Beha, ha commentato le dichiarazioni rilasciate qualche giorno fa dal presidente della Juventus, Jean Claude Blanc al quotidiano francese "Le Monde", sollevando un "tremendo sospetto": ovvero che la proprietà bianconera fosse al corrente dei fatti di "Calciopoli" già alla fine del 2004, quindi un anno e mezzo prima che scoppiasse il grande scandalo del calcio italiano e che fosse divulgato il contenuto delle intercettazioni.  
Ecco l'intervento di Beha, trascritto da Tuttojuve.com:

"Partito dell'amore e partito dell'odio. Nel partito dell'odio dobbiamo inserire Mourinho, che in una intervista ad un giornale portoghese ha detto: 'ma quale feeling finito con l'Italia? Non è mai cominciato'. Alla faccia dell'ipocrisia, almeno è schietto. Nel partito dell'amore, che è sempre più interessante per certi versi, dobbiamo inserire invece il presidente della Juventus, Blanc, che in un'intervista a "Le Monde", tra le tante cose, oltre a dire 'siamo più simpatici perchè siamo andati in B' - quindi non lo metterei in mano ai tifosi juventini -, ha detto una cosa straordinaria: ha detto precisamente che si è incontrato il 31 dicembre 2004 a Marrakech e tre mesi dopo a Parigi con John Elkann, che gli ha chiesto di entrare nella Juve e rinnovare la dirigenza. Se tu fai due soldi di conto, cronologici, nel 2004 non era ancora scoppiato niente. E' scoppiato nel 2006, anzi, 2004-2005 è l'anno delle intercettazioni. Allora questi sapevano già tutto? E perchè non sono andati dalla procura ordinaria, dal giudice ordinario, dalla procura federale? Perchè non hanno fatto niente? Sospetto, sospetto, tremendo sospetto".

Cari John Elkann e Jean Claude Blanc, a Voi la risposta...


Altre notizie
PUBBLICITÀ