SIAMO CON-TE MA...

I tifosi bianconeri non possono che dire sempre e diranno sempre grazie ad Antonio Conte. Gli diranno e gli dicono grazie per quanto ha saputo fare in questi tre anni, gli diranno grazie perché e' sempre in prima fila, gli diranno grazie per quello che sta facendo e potrà ancora fare. Insomma, le parole affetto, riconoscenza, stima, per Conte non sono qualcosa di banale ma di vero. Lo abbiamo sempre difeso, in prima fila nei momenti belli, in quelli meno belli, dall'inizio. Tuttavia, questo non vuol dire essere sempre d'accordo con lui, perché se lo fossimo saremmo degli schiavi e dei piccoli uomini senza testa. Sicuramente le parole di Capello hanno dato fastidio, certo, hanno dato fastidio a noi, figuriamoci a chi cura il lavoro giornalmente, però su una cosa Capello aveva ragione, quella squadra, quella di Capello era fortissima e il campionato era di livello più alto. Detto questo questa Juventus gioca meglio di quella e la squadra di Capello ha vinto meno in Europa di quanto poteva. La ragione quindi sta nel mezzo, vero che il campionato italiano e' difficile ma ci sono meno campioni, ma anche vero che con Nedved, Ibra, Emerson, Cannavaro etc. Etc, nove giocatori su undici in finale di World Cup la Juve non ha superato i quarti di Champions. Ai tifosi, però, non piacciono queste diatribe, erano due grandi Juve e sono due grandi allenatori, ma precisiamo quella Juve l'hanno uccisa in tribunale senza prove, fossimo in Conte avremmo solo paura di quello che non si organizzi qualcosa d'altro per offuscare una squadra, la sua che merita solo elogi e non parole di invidia e un grazie per quello che sta facendo.

@pavanmassimo

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