PER LUI E NON SOLO, NON UNA PARTITA NORMALE
di Massimo Pavan

Gonzalo Higuain scalpita e vuole giocare a tutti i costi anche questa partita con il Napoli. La voglia è quella di essere protagonista allo Stadium e magari di segnare ancora.
Massimiliano Allegri non nasconde l'intenzione di farlo scendere in campo, considerandolo un elemento praticamente imprescindibile per il suo gioco: "Higuain ha bisogno di giocare, più gioca più sta in condizione, quindi è un giocatore importante, sta facendo bene e siamo molto contento".
ASTINENZA DA GOL - il Pipita con il Napoli non ha segnato contro l'Empoli, anzi ha fallito tre facili occasioni e ora ha tutta l'intenzione di rifarsi nella partita che a Torino non viene considerata per mille motivi una partita normale, come del resto anche a Napoli e che, per lo stesso Higuain rappresenta la gara dei ricordi. I numeri di Higuain in stagione sono incredibili con 34 presenze, 22 reti, un gol ogni 121 minuti che in serie A diventano 26 presenze, 19 reti, un gol ogni 103 minuti.
CHI LO SFIDA? - Curioso sarà capire chi fronteggerà il Pipita, in teoria sono tre i candidati, da Pavoletti a Milik, passando per Mertens che ad oggi, numeri alla mano è quello che ne ha ereditato lo scettro. Tutti e tre validi giocatori, soprattutto Milik, che campione di sfortuna si è fermato sul più bello. Stasera lo sfideranno per non farlo rimpiangere.
Sarà una partita strana per Higuain, le critiche da Napoli continuano copiosa ad ogni intervista, la speranza è di non vederlo esultare a fine gara per un gol, vorrebbe dire che ha segnato e che la Juventus ha vinto, il modo migliore per continuare questa stagione che lo sta lanciando come uno dei leader della squadra, investimento perfetto per una Juventus "deluxe".
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Martedì 17 giugno
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