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MOTTA, ORA TOCCA A TE

di Massimo Pavan

E' più semplice far girare le cose quando tutto funziona bene, più complicato nelle difficoltà, la Juventus va sotto con lo Stoccarda ma non c'è stato tempo per rimediare, prima sconfitta stagionale e pive nel sacco. 
Ora bisognerà tutti rimediare con unitá, convinzione e spirito di sacrificio a partire da Thiago Motta che non arriva benissimo al match di domenica dopo una vittoria sofferta con la Lazio, la sconfitta con lo Stoccarda e qualche assenza ed infortunio di troppo.

Motta ammette la superiorità dello Stoccarda: "Hanno meritato dal primo minuto sono stati meglio di noi. Bisogna accettarla, migliorare e recuperare e digerire soprattutto la sconfitta al più presto possibile, Magari una notte, un giorno e poi bisognerà rialzarsi in piedi e affrontare una grande partita contro l'Inter.Non siamo riusciti a togliere questo controllo del gioco che fanno. Spesso, nel primo tempo, loro uscivano dalla nostra prima pressione con un difensore centrale destro o se no con due contro due a sinistra e noi poche volte abbiamo avuto il controllo. È una squadra che quando ha il controllo del gioco ti mette in difficoltà. Hanno buoni giocatori, è una squadra ben strutturata, ben organizzata. È una squadra difficile da affrontare e noi oggi abbiamo sofferto e ripeto e meritatamente loro hanno vinto. Perdere da sempre fastidio e non piace a nessuno. A questo livello dobbiamo digerirlo il prima possibile, si soffre una notte, magari un giorno, poi si va avanti. La partita è stata complicata dal primo minuto, abbiamo affrontato una squadra che gioca bene a calcio. Noi abbiamo sofferto in prima pressione, loro sono scappati col difensore di destra o con i due di sinistra. Quanto ti abbassi diventa difficile e noi abbiamo subito il loro gioco in gran parte del tempo. Abbiamo faticato ad uscire da dietro e quando eravamo alti loro si abbassano bene. Bisogna fare i complimenti a loro, hanno meritato la vittoria, bisogna accettare la sconfitta andare avanti e pensare alla prossima partita".

Bisogna migliorare in primis la fase offensiva: "Alla fine dobbiamo fare meglio nella fase difensiva rispetto a quello che abbiamo fatto stasera, perché lasciare il controllo allo Stoccarda, alla fine quando recuperi la palla e non sei in condizione di poter attaccare al meglio una squadra così. Nella nostra uscita dal basso abbiamo avuto difficoltà, nella costruzione con loro abbiamo avuto difficoltà, quindi sicuramente i dati saranno d'accordo con quello che sto dicendo. Dobbiamo migliorare tantissimo ma non solo nella fase offensiva, ma nell'equilibrio di squadra. Alla fine una squadra deve difendersi bene per poter recuperare la palla e utilizzarla bene oggi spesso abbiamo sofferto tantissimo senza possesso e nella fase di possesso abbiamo preso delle ripartenze e abbiamo creato qualcosa. Però, dominare il gioco o controllare un po' di più il gioco per poter costruire meglio le azioni e arrivare insieme, lo abbiamo fatto poco e questa è una grandissima responsabilità mia. Adesso bisogna migliorare per le prossime partite. Adesso la prossima partita è una grandissima sfida, contro l'Inter, che anche loro stanno bene. Noi dobbiamo digerire la sconfitta e migliorare su quello che possiamo migliorare e andare avanti".


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