MOTTA, NON C’È DUE SENZA TRE?
Thiago Motta potrebbe stupire e sarebbe la terza volta, dopo Mbangula con il Como e Savona contro il Verona, arrendi ad Adzic a Empoli, magari non dall'inizio, anche se non ci sorprenderebbe, molto più probabile, forse possibile, ma non certo, a gara in corso.
L'allenatore bianconero ha lavorato alacremente in questa sosta delle nazionali, quasi una sorta di miniririro o se preferite, di corso di recupero, per coloro che sono arrivati in ritardo o che non c'erano proprio a luglio, tra ripetenti come Locatelli, Vlahovic e lo stesso Adzic.
TUTTI IN CONSIDERAZIONE - Tutti pienamente coinvolti sembra essere questa l’indicazione che esce fuori anche da queste settimane di allenamento a Torino con tutti i giocatori che su sentono pienamente coinvolti nel progetto. Un Thiago Motta che sembra tenere tutti in considerazione a partire dai giocatori della Next Gen, come dimostrato con Mbangula e Savona, lanciati nelle scorse settimane ed ora con Adzic, Motta non sembra guardare in faccia la carta d’identità ma vuole tutti disponibili per un progetto che è sicuramente impegnativo visto l’alto numero di gare da giocare e dove potrebbero risultare utili per non dire fondamentali, anche alcuni insospettabili.
Il montenegrino potrebbe essere la novità di Empoli, forse, prima del ritiro aveva ringraziato per i complimenti: "Vogliono dire tanto per me le sue parole perché è una leggenda, un grande ex giocatore così che parla di me in questo modo è una sensazione incredibile. Arrivo da un piccolo paese, incredibile. Sono soddisfatto".
In casa bianconera quindi tutti sanno che ci sarà spazio un po’ per tutti e le occasioni ci saranno all’interno di questa stagione, non ci sono gerarchie prestabilite e molto, se non tutto si basa sulle meritocrazia.
Proprio per questo Thiago Motta sta tenendo tutti in grande considerazione, poi le scelte si faranno chiaramente in base agli avversari e le partite ma nessuno può considerarsi escluso o messo da parte, serve compattezza, serviranno tutti e proprio tutto avranno le proprie occasioni.